Michael Jackson, album di foto, frammenti di canzoni e video inediti trafugati dopo la sua morte: l'eredità nascosta della popstar

Michael Jacson, album di foto, frammenti di canzoni e video inediti trafugati dopo la sua morte: l'eredità nascosta della popstar
Michael Jacson, album di foto, frammenti di canzoni e video inediti trafugati dopo la sua morte: l'eredità nascosta della popstar
di Paolo Travisi
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 9 Novembre 2022, 15:43

Un milione di dollari di beni rubati dalla casa di Michael Jackson. Questa l'accusa della Michael Jackson Estate, società che gestisce le proprietà ed i redditi collegati alla popstar, creata all'indomani della sua morte nel 2009. La società, non solo sta impedendo la vendita della proprietà del contenta, ma pretende la restituzione di memorabilia, apprtenuti al re del pop. Secondo il sito americano TMZ, la MJ Estate sta cercando di recuperare la cifra di un milione di dollari di beni, ingiustamente posseduta da Jeffre Phillips.

Oggetti privati di Michael Jackson

Phillips, all'epoca della morte era fidanzato con la sorella di Michael, La Toya Jackson e avrebbe usato la situazione caotica seguita all'improvviso decesso del cantante, per accaparrarsi diverse proprietà private e personali dalla dimora del cantante a Carolwood House.

Gli oggetti appartenuti a Michael Jackson, rubati dalla sua magione, secondo i documenti in possesso di Tmz sarebbero di varia natura: dischi rigidi, computer, iPod, CD e DVD che si ritiene, contengano esibizioni non pubbliche e filmati inediti di concerti, dal valore di centinaia di migliaia di dollari.

Testi rubati

Tra gli oggetti di valore, che la MJ Estate pretende siano restituiti ci sarerrero anche note scritte a mano da Michael, inclusi frammenti di testi di canzoni, ma anche audiocassette, album di fotografie con MJ sulla copertina, una borsa nera con un teschio sopra, premi di dischi incorniciati e una bambola di Michael Jackson. La società che tutela le proprietà dell'artista ritiene di sapere dove siano i beni trafugati, e farà ricorso ad un giudice per riaverli indietro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA