Marco Fravisini, ortopedico riminese, che da anni si dedica alla cura degli atleti: «Lo sport ci rende più felici»

Marco Fravisini, ortopedico riminese, che da anni si dedica alla cura degli atleti
Marco Fravisini, ortopedico riminese, che da anni si dedica alla cura degli atleti
di Federica Buroni
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Martedì 15 Febbraio 2022, 10:16 - Ultimo aggiornamento: 10:40

ANCONA - Fare sport fa bene alla salute. Soprattutto oggi, dopo la pandemia e il terribile lockdown. Eppure, secondo i dati Istat, in Italia, il 38% delle persone da 3 anni in su dichiara di non praticare nessuna forma di attività fisica. «Lo sport fa sentire meglio, fa essere più felici, rende più belli e più sani”, rilancia Marco Fravisini, ortopedico riminese, che da anni si dedica allo studio e alla cura degli sportivi. «Lo sport va praticato sempre, anche a 100 anni - insiste -, l’importante è non esagerare e usare saggezza. Sempre».

Ma intanto nel Belpaese sono ancora troppi a privilegiare la sedentarietà e, a conti fatti, la scarsa attività fisica incide in modo sostanzioso sulla salute. Già, perché praticare sport arreca tanti vantaggi. Fravisini è convinto: «Un consiglio? Fatelo, comunque, con moderazione ma fate movimento: il corpo umano ha bisogno di una regolare attività fisica». Più chiari di così.


I benefici
L’elenco dei benefici è copioso e contempla vantaggi sia fisici sia di tipo emotivo e psicologico. L’esperto offre l’input: «Perché fare sport? Per un benessere fisico generale, aiuta a sentirci meglio, sviluppa il metabolismo muscolare e osseo ma anche quello emotivo. È una delle attività che ci rende più felici». E da medico, nonchè appassionato e amante del tennis, stila l’elenco. La lista potrebbe cominciare proprio da qui: lo sport aiuta a seguire uno stile di vita sano, riduce il livello di stress e diminuisce il rischio di malattie e disturbi. «Sviluppa le endorfine e le serotonina e cioè l’ormone del buonumore», sottolinea.

Senza contare la dimensione sociale. “Il valore sociale dello sport è fondamentale: favorisce l’interazione tra le persone, aiuta a stringere nuove amicizie. Lo sport riduce la solitudine e permette di sviluppare anche rapporti sociali forti e duraturi”. Per i bimbi e per i ragazzi, «l’attività sportiva aiuta a relazionarsi con gli altri stimolando le interazioni sociali e contrastando, quindi, una serie di disturbi psicosomatici che possono verificarsi nell’età infantile e puberale». Inoltre, l’esercizio fisico stimola ad adottare un approccio positivo nella vita. 


La salute
Fravisini entra nei dettagli. «Bisogna anche vedere il tipo di sport che si vuole portare avanti: alcuni sono di scarico come la bicicletta o la piscina e sono anche i più diffusi e si possono fare più volte al dì, altri sono più traumatici e quindi si possono praticare una o due volte a settimana seguendo un adeguato allenamento». Tra i benefici sulla salute, «l’attività fisica contribuisce alla prevenzione di malattie cardiovascolari, metaboliche e neoplastiche, riducendo il rischio di infarti, ipertensione e ictus. Previene l’ossidazione dei neuroni e riduce il rischio di osteoporosi ma anche di fratture e di disturbi muscolo-scheletrici». Secondo alcuni studi, lo sport «aiuterebbe anche a prevenire l’Alzheimer e, naturalmente, l’esercizio fisico aiuta a controllare il peso corporeo diminuendo una serie di conseguenza del sovrappeso come il diabete». E ancora, lo sport consente di gestire meglio il livello del colesterolo nel sangue, contribuisce al controllo della glicemia e diminuisce la pressione arteriosa.

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