ANCONA - Sempre più fulcro della vita culturale del capoluogo, polo attrattivo e crocevia di rassegne musicali e cinematografiche, spettacoli, mostre ed eventi, la Mole Vanvitelliana di Ancona arricchisce l’offerta per cittadini e turisti con una serie di nuove iniziative.
Le inaugurazioni a raffica
Dopo l’inaugurazione di mercoledì dell’esposizione “Guido Harari - Remain in Light”, infatti, è stata inaugurata ieri presso la Sala delle Polveri, la mostra della nona edizione della Biennale “Arteinsieme - cultura e culture senza barriere”, intitolata “Cracking Art e i giovani artisti”, che sarà visitabile nelle sale del Museo Omero di Ancona fino al 31 agosto.
Contestualmente all’inaugurazione, sono stati premiati gli studenti che hanno realizzato le opere esposte. La biennale, nata nel 2003 e promossa dal Museo Omero a livello nazionale, ha l’obiettivo di incentivare esperienze di inclusione sociale attraverso il linguaggio artistico, coinvolgendo il mondo della scuola e della cultura. «La manifestazione si propone di risvegliare l’interesse per la multisensorialità. Le opere d’arte devono avere un significato che può essere percepito attraverso l’esplorazione tattile», ha spiegato Aldo Grassini, presidente del Museo Omero.
La relazione con gli artisti
Ha continuato il presidente, «inoltre ci prefiggiamo l’obiettivo di avvicinare i giovani all’arte contemporanea, veicolandola attraverso la relazione con grandi artisti».