“Il cerchio delle lumache” dopo la ribalta in tanti festival, finalmente anche nelle Marche: «Arriva solo ora per mancanza di appoggi locali»

Il cerchio delle lumache dopo la ribalta in tanti festival, finalmente anche nelle Marche: «Arriva solo ora per mancanza di appoggi locali»
“Il cerchio delle lumache” dopo la ribalta in tanti festival, finalmente anche nelle Marche: «Arriva solo ora per mancanza di appoggi locali»
di Giovanni Guidi Buffarini
3 Minuti di Lettura
Giovedì 9 Febbraio 2023, 04:25

MACERATA - Questa sera alle ore 21,15 presso il Cinema Italia di Macerata si terrà la prima proiezione regionale del film “Il cerchio delle lumache”, prodotto da PaloneroFilm. 


La trama


Il regista - anche docente universitario - Michele Senesi lo presenta così: «Un uomo ha un incidente nella campagna marchigiana. Resta a terra, non può muoversi. Questa idea mi è venuta diversi anni fa, prima che uscissero “Buried” e “127 ore”, storie in qualche modo simili alla mia. In ogni caso, io sviluppo il soggetto in modo completamente diverso. Nei film americani che ho appena citato c’è un eroe abilissimo che cerca di trarsi d’impaccio. Il mio personaggio invece non può fare niente. Io lavoro sulla coscienza più che sulla suspense, i colpi di scena mi servono per introdurre altri personaggi».


I fondi


La PaloneroFilm è la casa di produzione dello stesso Senesi. «Ho cercato di accedere a fondi istituzionali, ma dopo un paio di rifiuti ho deciso di far da solo con l’aiuto dei 140 volontari che hanno creduto nel progetto. Abbiamo stretto la cinghia, la sceneggiatura si prestava a essere girata in economia, ce la siamo cavata in soli 9 giorni di riprese. Ci tenevo molto a realizzare questo film che nasce, si potrebbe dire, dalle ceneri del terremoto, e che riecheggia quel che è avvenuto nella nostra regione in quel periodo, non solo il sisma e le lungaggini della ricostruzione, penso anche al caso Traini, quando le Marche scoprirono di non essere più un paradiso per famiglie».

Le riprese sono state effettuate fra Recanati, Porto Recanati e Loreto, il film era pronto già nel 2019. Uno si chiede come mai dalle nostre parti venga proiettato soltanto oggi. «Beh, prima ci si è messo il Covid, poi la mancanza - sia detto senza polemica - di appoggi locali. Era successo lo stesso col mio film precedente, “Bumba Atomika”, mostrato due volte a Pechino prima di essere proiettato nelle Marche, bel paradosso. Per la serata odierna ci tengo a ringraziare l’amico Giorgio Cingolani, che fa un cinema il più distante possibile dal mio ma che ha deciso che “Il cerchio delle lumache” andava assolutamente fatto vedere a Macerata ed è riuscito a mettere in piedi il tutto».


I festival


In questi tre anni, “Il cerchio magico delle lumache” è stato selezionato in numerosi festival in giro per il mondo: il South African HorrorFest (dove l’hanno premiato), il Kolkata International Film Festival (unico film italiano in cartellone), The Fear Faire a Las Vegas e l’Indiecinema di Roma. L’anteprima nazionale si è svolta a Milano. Alla proiezione maceratese - una «festa fra amici» la definisce il regista - parteciperanno: Senesi, Cingolani, gli attori protagonisti Mauro Negri e Valentina Lauducci, la produttrice esecutiva Alice Piegiacomi, il fonico Federico Flamini, la truccatrice Noemi Montironi, Ruben dei Camillas che ha firmato tre pezzi della colonna sonora, il regista Federico Sfascia che presenterà i dvd edizione deluxe appena pubblicati di due suoi film. Biglietteria aperta dalle 20.30, prezzo del biglietto 6,50 euro.

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