“Lascia suonare! Lascia suonare!”. Un telefona che squilla e la voce parlata di Lucio Dalla che risuona e che fa venire i brividi a chi ascolta. A sei anni dalla morte del cantautore bolognese, spunta “Starter”, l'ultimo inedito pubblicato per Sony Music all’interno di un cofanetto appena uscito, “DUVUDUBÀ”, titolo che rimanda al motivetto della sigla di "Lunedì cinema" di una volta, con la voce di Dalla e la musica degli Stadio.
«Lucio era per la musica ciò che Fellini era per il cinema - racconta Walter Veltroni che con lui ha diviso episodi di vita che sanno di “aneddoti”, come li chiama lui - Era curioso, meravigliosamente timido e meravigliosamente sfrontato, un bugiardo di bugie bianche, quelle buone e non cattive. Un personaggio picaresco che ha saputo mettere in musica il sogno, la speranza, il fumetto, l’epica, lo sport, e tanto altro». Una raccolta di settanta brani, successi e rarità. "Ciao" in versione francese, "Il mago pipo-pò", "Amamus Deus", "Unknown love", “Sicilia” e “Campione di Swing” messe a disposizione per l’occasione da Pressing Line e da Fondazione Lucio Dalla. Insieme alla musica, un booklet con 60 pagine di racconti e immagini. La raccolta (anche nella versione del triplo LP) raccoglie brani rimasterizzati a 192 khz/24 bit dai nastri originali di studio, la migliore definizione attualmente possibile. Starter è il secondo inedito postumo. Lo scorso Sanremo, era stato Ron a far ascoltare al pubblico per la prima volta "Almeno pensami".
«Dopo Almeno pensami, abbiamo ritenuto fosse il momento di permettere a tutti di ritrovare la voce di Lucio in un nuovo brano - racconta Daniele Caracchi, presidente di Pressing Line, etichetta fondata dal cantautore bolognese – Starter sarà il nostro nuovo punto di partenza per tutti i progetti che abbiamo in mente di realizzare, nel rispetto e nel nome di Lucio, cercando di dare continuità al lavoro iniziato da lui tanti anni fa sia come artista, sia come produttore di nuovi talenti». Il brano Starter è accompagnato da un video, diretto da Ambrogio Lo Giudice. Mentre - per inizio 2019 - Sony Legacy si prepara a proseguire sulla strada di “Come è profondo il mare” con l’edizione speciale presumibilmente di Lucio Dalla, disco uscito nel 1979, per festeggiare proprio i quarant’anni dalla prima pubblicazione.
STARTER - LUCIO DALLA
TESTO CANZONE
(Tullio Ferro, Lucio Dalla, Marco Alemanno - Ed. Pressing Line Srl)
“Senti che bello, lascia suonare, lascia suonare, senti, senti, lascia suonare, lascia suonare, così”
Mi affitterò una macchina
Per andare su e giù
E una colla che non si stacca mai
Così quando ti siedi non ti alzi più
Poi forse per stasera un’altra giacca
Coi bottoni due bianchi e quelli in mezzo blu
E cerchiamo un bel locale qui a Cattolica
Che apra tardi e non chiude più
Tu metti ancora quel profumo
E poi venite giù
Sai io vorrei che quest’estate non finisse mai
Ho una rumena un po’ polacca, che sembra una delle Hawaii
C’è qualcuno che sa fare una puntura
Non nel braccio ma nel culo della natica
La faccia bene dottore che ho paura
E ho un mal di schiena che non mi passa più
Lo sai che a guardarti bene sei bella sadica
Con tutte le catene sembri un cancello che non si apre mai
Io l’anno scorso ero un deejay
Quest’anno sono un po’ più grasso
da quando non sto più con lei
Più vai più forte su quel muro, che lo buttiamo giù
Dai facciamolo di notte, che non c’è nessuno e non lo facciamo più
Che cos’è che passa lì nel cielo un aereo o una meteora
C’è, c’è qualcosa che vien giù è una neve metafisica
La morte chimica
Io l’anno scorso ero un deejay.
Clamoroso: Lucio Dalla, a sei anni
dalla morte spunta un inedito
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Venerdì 26 Ottobre 2018, 20:10 - Ultimo aggiornamento: 20:12
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