«La legge sul diritto d'autore - spiega l'avvocato Simone Veneziano, legale di Luca Battisti - prevede che nelle composizioni musicali con parole l'esercizio dei diritti di utilizzazione economica spetti all'autore della parte musicale.
Nelle opere musicali frutto del sodalizio artistico tra Mogol e Lucio Battisti l'esercizio dei diritti di utilizzazione economica spetta dunque a Lucio Battisti e, dopo la sua morte, ai suoi eredi».
In caso di accoglimento delle richieste di Luca saranno risolti i contratti di edizione sottoscritti insieme a Mogol e, quindi «la gestione delle opere musicali di Lucio Battisti - continua Veneziano - tornerebbe saldamente nelle mani dei suoi eredi». Il sipario sulle opere musicali dell'artista, quindi, non è ancora calato.