Russia e Ucraina, dialogo in versi al festival “La Punta della Lingua”. Dal 18 al 28 giugno 60 autori e 35 appuntamenti

Il festival La Punta della Lingua si svolge a giugno in 5 città delle Marche
Il festival La Punta della Lingua si svolge a giugno in 5 città delle Marche
di Michele Rocchetti
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Mercoledì 18 Maggio 2022, 07:30

ANCONA - Uno dei più grandi poeti russi contemporanei, Sergej Gandlevskij, e il suo omologo ucraino, Boris Chersonskij, per la prima volta insieme sul palco per raccontare, il 22 giugno, alla Mole di Ancona, il delicato momento storico che stanno affrontando i propri paesi di origine. Internazionalità, trasversalità dei generi, molteplicità dei linguaggi, apertura al contemporaneo, sono da sempre la cifra stilistica del festival di poesia totale La Punta della Lingua, organizzato dall’associazione Nie Wiem e dal Comune di Ancona, con il sostegno della Regione Marche e il patrocinio degli altri Comuni coinvolti.

Il ritorno
Era perciò naturale che, col ritorno in presenza degli ospiti stranieri dopo la forzata parentesi online determinata dal Covid, si aprisse una finestra di confronto su quello che il tema più scottante del momento: la guerra in Ucraina. La 17ª edizione del festival, in programma dal 18 al 28 giugno ad Ancona, Castelfidardo, Recanati, Macerata e Montelparo nel Fermano, con due anteprime il 29 maggio ad Ancona e il 3 e 4 giugno a Macerata, non è però, ovviamente, soltanto questo.

Saranno infatti oltre 60 gli autori presenti all’interno dei 35 appuntamenti del cartellone ideato dai due direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni. Tra gli ospiti stranieri, oltre al duo russo-ucraino, la ex Poet Laureate del Regno Unito, Carol Ann Duffy, Liz Lochhead (già Makar - Poeta nazionale scozzese) e il trio svizzero ticinese Fabiano Alborghetti, Laura di Corcia, Yari Bernasconi.


Poesia e teatro
Tra gli italiani va invece segnalata la presenza del poeta, traduttore e critico letterario Valerio Magrelli, della poetessa Ida Travi e del Premio Viareggio Poesia 2021 Flavio Santi.

Poi, siccome la poesia nelle sue molteplici manifestazioni si fa anche teatro, c’è pure Ascanio Celestini. L’attore, regista e autore romano porterà ad Ancona gli spettacoli “Pasolini 100”, insieme a Gianni D’Elia, e “Museo Pasolini”. L’altro omaggio a Pasolini nel centenario della sua nascita si terrà a Montelparo dove Frida Neri e Jacopo Matia Mariotti eseguiranno le canzoni scritte dal poliedrico artista bolognese.

Tornando al teatro, Gianluca Balducci e Luca Serrani porteranno sul palco “Dopodomani non ci sarà”, una lettura scenica sulle ultime esperienze del giornalista e scrittore Luca Rastello, scomparso prematuramente qualche anno fa. Ma la 17ª edizione de La Punta della Lingua avrà anche una forte componente ludica, che include laboratori per bambini, la finale regionale di Poetry Slam, un concorso di Facebook Poetry, la seconda edizione del concorso di video poesia La poesia che si vede, nonché la presentazione di “Biancaneve e i settenari - Antologia di poesia giocosa”, libro scritto conduttore radiofonico di Rai Radio 2, Marco Ardemagni.

Questa, ovviamente, non sarà l’unica presentazione di libri in uscita. Un’attenzione particolare sarà dedicata ai poeti marchigiani, con la presentazione di un’antologia di autori under 35, della nuova edizione de “Le Marche della Poesia”, ma soprattutto dell’opera omnia di Franco Scataglini. In programma ci sono anche iniziative in collaborazione con il Centro di salute mentale e una mostra dedicata alla poesia visiva, in parte allestita alla Mole Vanvitelliana di Ancona e in parte alla Libreria Catap di Macerata, in cui si potranno ammirare le opere appartenenti alla Collezione Campanotto.

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