Kabir Bedi, a Verissimo le lacrime per il figlio morto: «Spero tu sia felice»

Kabir cerca di combattere il dolore con la sua saggezza: «Bisogna continuare con a vita»

Kabir Bedi a Verissimo parla della morte di suo figlio: un dolore lacerante ancora da superare
Kabir Bedi a Verissimo parla della morte di suo figlio: un dolore lacerante ancora da superare
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Domenica 27 Febbraio 2022, 17:44

Kabir Bedi, a Verissimo parla del dramma per la perdita del figlio Siddharth. Il secondogenito dell'attore, da poco uscito dalla Casa del GF Vip, si è suicidato nel 1997 a soli 25 anni. «Gli avevano diagnostico la schizofrenia, ma lui non voleva prendere farmaci e diventava sempre più violento». Con le lacrime di un padre distrutto dal dolore, Kabir ha raccontato a Silvia Toffanin come ha scoperto che il figlio si è tolto la vita, spiacevole episodio di cui parla anche nel suo ultimo libro "Storie che vi devo raccontare", edito da Mondadori. 

«Viveva a Montreal e da tre anni era diventato inavvicinabile. Non voleva prendere le medicine, finchè poi si è suicidato» racconta l'attore di Sandokan. E continua: «Ricordo bene quel momento. Ero entrato in casa e l'ho visto accasciato sul divano in un angolo della stanza». «E tu cosa hai fatto in quel momento?» gli chiede la conduttrice. «Cercai un segno, una spiegazione a quel gesto».

Prima di compiere il gesto estremo, il figlio di Kabir ha lasciato un biglietto in cui diceva ai suoi cari di non sentirsi in colpa. Lui infatti se ne sarebbe andato felice, perché questo era il suo modo di prendere il controllo della situazione.

«Forse cercava di dirmi qualcosa» e conclude in lacrime: «Spero sia felice, ovunque egli sia».

Kabir ha raccontato il suo dolore lacerante col suo fare pacato e saggio, caratteristica mostrata più volte nelle Casa più spiata d'Italia. Ed è proprio con la sua seggezza che cerca di combattere la sofferenza: «Dobbiamo superare il dolore che ci devasta, bisogna continuare con a vita» afferma. 

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