JESI - Al Teatro Pergolesi di Jesi si scaldano i motori della 55esima Stagione Lirica di Tradizione, che porterà in scena - tra ottobre e dicembre - tre grandi titoli del repertorio operistico di Verdi (“Il trovatore”), Bellini (“Capuleti e Montecchi”) e Puccini (“Tosca”) e una nuova commissione di teatro musicale contemporaneo “Delitto all’isola delle capre” di Marco Taralli dal dramma in tre atti del marchigiano Ugo Betti.
Sarà una stagione all’insegna della tradizione, della creatività, della sperimentazione con scene e allestimenti realizzati e prodotti a Km 0, nel laboratorio di scenografia, unicità ed eccellenza del teatro di Jesi. Inaugura il cartellone lirico l’opera “Il Trovatore” di Verdi, il 21 e 23 ottobre, con anteprima giovani il 19 ottobre. Nuova la produzione, che vede impegnata la Fondazione Pergolesi Spontini insieme a Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Comunale “Mario Del Monaco” di Treviso, Fondazione Teatro Coccia di Novara.
Per l'allestimento de "Il trovatore" si cercano due figuranti
Per questa nuova produzione, che parte da Jesi, la regista Deda Cristina Colonna cerca 2 figuranti uomini, preferibilmente con esperienza di palcoscenico, alti almeno 1.80 mt.
La selezione si svolgerà al Teatro Pergolesi di Jesi, giovedì 6 ottobre alle ore 14.
La regia è di Deda Cristina Colonna
“Il trovatore” di Giuseppe Verdi, dramma in quattro parti di Salvatore Cammarano, vede Francesco Rosa alla direzione d’Orchestra, la regia è di Deda Cristina Colonna, scene e costumi di Domenico Franchi. Nella compagnia di canto, il Conte di Luna è il baritono Jorge Nelson Martinez, Leonora è il soprano Mariangela Santoro, Azucena è il mezzosoprano Carmen Topciu, Manrico il Trovatore è il tenore Martin Gaston Riviero, Ferrando il basso Carlo Maliverno, Ines il soprano Brigida Garda, Ruiz è il tenore Francesco Marsiglia. Suona la Form, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Il Coro è il Lirico Marchigiano “V. Bellini”.