Ivana Spagna e Donatella Rettore
regine del Donoma di Civitanova

Donatella Rettore al Donoma
Donatella Rettore al Donoma
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Sabato 6 Dicembre 2014, 19:52 - Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 18:21

CIVITANOVA – Che sia dance, rock o pop poco importa.

Quello che conta è che il sound anni ’80 ha ormai un fascino irresistibile e trasversale un po’ su tutte le fasce d’età. Così che pullulano le serate a tema amarcord o meglio “remember”, vuoi perché indubbiamente si tratta di musica festosa e piacevole, vuoi perché la memoria torna ad epoche spensierate e di grande benessere, cosa che di questi tempi non guasta.

Fra gli appuntamenti più gettonati e qualificati c’è senz’altro “Love is in the air” che va in onda ogni venerdì al Donoma, con la regia e la direzione artistica di Aldo Ascani.

Che questa settimana ha invitato a salire sul palco due autentiche icone della musica di quegli anni.

Ha aperto la serata Ivana Spagna, voce sempre potente, definita e molto estesa, che ha fatto ballare tutto il pubblico presente con i suoi classici “Easy lady” a “Dance Dance Dance”, a “Call me”, passando prima per le più melodiche “Il cerchio della vita”, “Gente come noi”.

Una zampata rock e quasi punk è stata invece quella di Donatella Rettore, magrissima, criniera vaporosa biondo platino ha fatto impazzire il Donoma ripercorrendo la sua lunga carriera, con il “Kobra” l’immancabile “Splendido splendente”, e ancora “Lamette”, “Donatella”. Per poi dichiarare a margine della serata: “Cosa è il rock? Il rock è Rettore!”.

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