Giovanni Allevi presenta il suo libro
a "Quelli che il calcio" e a Fermo

Giovanni Allevi presenta il suo libro a "Quelli che il calcio" e a Fermo
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Sabato 19 Dicembre 2015, 20:53
ROMA - Giovanni Allevi in tour, ma non per questioni musicali, ma letterarie.

“Vi porterò con me. La mia vita con la musica”, libro fotografico uscito il 17 novembre scorso per Rai Eri, è questo e molto altro: per dirlo con le parole di Pippo Baudo, che lo ha presentato al Museo dell'Ara Pacis di Roma insieme con l'autore, “è un film di una vita bellissima”. E per presentarlo, dopo la Capitale, sarà il 20 dicembre alle 13.45 su Rai2 a "Quelli che il calcio" con la sua orchestra. Poi mercoledì 23 dicembre un ritorno nelle Marche: è atteso alle 21 nella Sala dei ritratti del Palazzo dei Priori di Fermo. Sarà intervistato da Oriana Salvucci.

“La mia non è una carriera ma una passione bruciante”. Giovanni Allevi ripercorre i passi che lo hanno portato a diventare un artista di successo internazionale, dall'infanzia al presente, toccando i momenti cruciali della sua esistenza come uomo e come compositore. Una biografia per parole e per immagini che Giovanni Allevi dedica “agli incompresi”: “Per me è stato del tutto naturale - ha raccontato - perchè sono circondato da una folla di persone che hanno deciso di essere se stessi in un mondo di piatta omologazione”. Quella incomprensione che ha vissuto a lungo sulla sua pelle è stata forse una spinta per l'artista che, quando era bambino, ha iniziato a suonare il pianoforte di nascosto da suo padre, che definisce il suo più grande “detrattore": "Aveva dovuto rinunciare al suo sogno di concertista per ripiegare sull'insegnamento e ha cercato di tenermi distante dalla sofferenza che aveva provato chiudendo a chiave il pianoforte per non farmi avvicinare e proteggermi dalla musica”. Ma era proprio la musica il vero motore propulsivo della vita di Giovanni Allevi, che non ha mai smesso di inseguire il suo sogno.
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