Gino Paoli ospite di Amadeus a Sanremo 2023 ha lasciato una sua coda di polemiche. Niente a che vedere con il caso Fedez, le implicazioni politiche e i rumors sulla sua lite interna con la moglie Chiara Ferragni. Ma il celebre cantautore apparso sul palco dell'Ariston nella serata finale non è passato inosservato. E non solo per la sua performance, sempre di grande livello come la sua storia insegna. «Sono felice di essere qui, anche se è una gabbia di matti», aveva scherzato l'artista al fianco di Amadeus e Gianni Morandi prima di lanciarsi nel racconto di aneddoti dei tempi della Rca, «quando Morandi quindicenne mi seguiva ovunque per imparare non si sa cosa e Little Tony mi chiedeva consigli su come trattare una donna che ti tradisce».
L'aneddoto sul presunto tradimento subito da Little Tony
Ed è proprio Little Tony il tema della polemica. Gino Paoli ha infatti raccontato un episodio che ha costretto i due presentatori del festival a frenarne le parole: «Little Tony era venuto a fare il Cantagiro, poi è tornato a casa e la donna che aveva gli aveva fatto le corna con degli amici in casa di Tony», aveva detto Paoli. Immediata la reazione dei due leader del palco: «Queste cose non si possono dire», l'intervento riparatore di Morandi. Ma quanto detto non si è dissolto in quegli istanti. Oggi infatti è arrivata la reazione della figlia di Little Tony, cantante e attore sammarinese scomparso nel 2013.
La reazione di Cristiana Ciacci, figlia di Little Tony
Ospite a Storie Italiane Cristiana Ciacci ha commentato le sue parole definendo quello vissuto un «momento di cattivo gusto, fuori luogo e indelicato». La donna ha aggiunto: «Parlava di una persona che non c'è più e che non poteva controbattere e ho trovato tutto veramente brutto» ha dichiarato. «I fan di papà ci sono rimasti male come me, sono rimasta ferita. Gino Paoli avrebbe potuto raccontare mille altri aneddoti e non capisco la scelta di raccontare questa cosa che, anche se fosse vera, è stata poco delicata. Gino Paoli dovrebbe scusarsi», ha chiosato Cristiana Ciacci.
Gino Paoli, la carriera
Nato il 23 settembre del 1934 a Monfalcone (Gorizia), Gino Paoli ha oggi 88 anni. Figlio di un ingegnere navale toscano e di una madre di origine giuliana, cresce a Genova, nel quartiere Pegli. La passione per la musica è una dote di famiglia.
La vita privata
È noto in primis per la sua musica, ma anche per la sua vita privata, decisamente turbolenta e segnata dalla presenza di molte donne (e figli). Dal 1991 è sposato con Paola Penzo che è anche l’autrice di alcuni suoi brani e madre dei suoi ultimi tre figli: Nicolò (1980), Tommaso (1992) e Francesco (2000).
La relazione (chiacchieratissima) con Stefania Sandrelli
La prima moglie fu Anna Fabbri e dalla loro unione, nel 1964, è nato il primogenito del cantante: Giovanni Paoli. A fare maggiormente scalpore, ai tempi, fu invece la sua relazione clandestina con Stefania Sandrelli, che quando si innamorò del cantautore aveva solamente 16 anni. Da questa unione nacque una figlia, Amanda, che ad oggi, però, ha il cognome di sua madre, Sandrelli. Successivamente, ci fu anche una tormentata relazione con Ornella Vanoni, alla quale Paoli dedicò diverse canzoni che divennero poi molto famose.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout