Salvini: «Io e Di Maio come Bud Spencer e Terence Hill»
Successivamente Cairo ha invitato ancora il conduttore accanto a lui, rilanciando quella voce che «vuole Giletti già in Rai, perché vuole firmare un contratto quinquennale mentre io gli ho offerto al massimo un triennale». Chissà se i complimenti profusi da Cairo per il successo di Non è l'arena (al 7 per cento di share in una serata, la domenica, storicamente inesistente per La7) sono valsi a convincere Giletti a restare.
Nel frattempo in sala si rumoreggiava sulla possibilità che il conduttore torni su Rai1 in sostituzione di Fazio, che dopo le polemiche sul contratto potrebbe ritraslocare a Rai3.