Gabbani, un vero inno all'ottimismo
il nuovo tour partito da Villa Vitali

Un successo per Francesco Gabbani a Fermo
Un successo per Francesco Gabbani a Fermo
di Alessandra Cicalini
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 14 Giugno 2017, 22:52 - Ultimo aggiornamento: 22:55

FERMO - Francesco Gabbani l’aveva anticipato in conferenza stampa ieri mattina: «Suonerò parecchio». Ogni promessa è debito, si sa, e in effetti è andata davvero così la serata a Fermo, dove l’artista carrarese ha debuttato con la data zero del suo tour, in apertura della seconda stagione estiva organizzata da Comune e Amat nella suggestiva arena di Villa Vitali. Una location piena in ogni angolo più recondito, con la gente a caccia del pass d’ingresso anche a metà concerto. Le 21 e 38: «Grazie di cuore, ve lo dirò tante volte durante il concerto», si comincia. Diciannove i pezzi in scaletta più i bis, a partire proprio da “Magellano”, la hit che dà il nome al suo terzo album da solista, prodotto da Bmg Rights Management. Diventato disco d’oro proprio all’inizio di questo mese, il nuovo lavoro contiene ovviamente anche “Occidentali’s karma”, il brano che, com’era prevedibile, ha scatenato il delirio nel pubblico dell’arena, soprattutto tra i tantissimi bambini adoranti. Difficile, del resto, resistere alla voglia di tenere il tempo quando parte “Tra le granite e le granate”, l’altra canzone di punta del nuovo lavoro del polistrumentista carrarese, che insegue la più nota vincitrice di Sanremo dedicata alla “scimmia nuda” di Desmond Morris quanto a numero di visualizzazioni. Il generoso artista regala, peraltro, varie altre perle contenute in “Magellano”, come “Pachidermi e pappagalli”, pezzo di notevole ironica energia. Ed è proprio l’ironia con una buona dose di ottimismo, anzi di gioia, la base della maggior parte dei brani. «Le Marche hanno bisogno di positività dopo quest’anno difficile», aveva detto di mattina ai giornalisti. Un esempio riuscito in questa direzione è proprio il suo passaggio a Fermo. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA