La “Rivoluzione Vista Mare” dell'artista marchigiano Petrini con suoni e testi molto legati alla contemporaneità

Il fermano Mirco Petrini
Il fermano Mirco Petrini
di Filippo Ferretti
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Giovedì 13 Gennaio 2022, 09:39 - Ultimo aggiornamento: 20 Gennaio, 10:04

FERMO - Da molti anni rappresenta uno dei marchigiani più duttili e talentuosi nel campo dello spettacolo. È Mirco Petrini, attualmente presente su tutte le piattaforme con “Rivoluzione Vista Mare”, brano che negli ultimi mesi lo ha riportato a casa, attraverso suoni e testi molto legati alla contemporaneità italica. Il cantautore 47enne ha voluto in questo modo anticipare il nuovo album. Una canzone caratterizzata da un sound allegro e da un ritornello incisivo, che nasce nelle dinamiche di un bar di paese. L’occasione per affrontare, in maniera leggera e scanzonata, una disamina della società italiana attuale. 

 
L’ironia
Con ironia Petrini ci racconta come le persone comuni si confrontano con i temi di maggiore attualità. «Sono sempre pronte a lamentarsi, ad offrire soluzioni facili, inneggiando a una rivoluzione che, nella realtà dei fatti, nessuno ha voglia di fare davvero», racconta del singolo, accompagnato da un ironico video autoprodotto pubblicato su Youtube. “Rivoluzione vista mare” è stato mixato e registrato da Nacor Fischetti presso il “GlowUp Studio” di Ascoli e vede lo stesso Petrini impegnato negli arrangiamenti, affiancato da Francesco Lucidi. Questo singolo, pubblicato per l’etichetta indipendente “Marche di Fabbrica”, rientra nel nuovo discorso cantautoriale individuale del giovane fermano. 


Gli anni a Londra
L’artista sino a due anni fa ha risieduto a Londra, dove ha trascorso otto anni della sua vita legato ad ad una band con cui ha realizzato due dischi. «Ero partito mettendo uno stop alla mia carriera di attore, dopo aver ricevuto alcune proposte che non erano più nelle mie corde», spiega, raccontando di avere deciso di partire mentre era a teatro, impegnato in un musical. «Mi è capitata l’opportunità di trasferirmi a Londra per realizzare un disco rock: la musica è sempre stata con me, coltivata di pari passo sempre insieme alla recitazione», ricorda Petrini che, nonostante poi abbia visto sfumare quel progetto, ha deciso di rimanere in Inghilterra.

Con il suo amico Gianluca Cucchiara, allora suo produttore, Petrini ha realizzato un disco completamente in inglese. Poi è stata la volta della creazione della band “Mercutio” e di una intensa vita professionale dal vivo nei locali della Capitale.


La svolta a Cipro
“Rivoluzione vista mare” è nata alla fine di quella esperienza, andando a Cipro con la sua ragazza, momento di svolta e poi del ritorno a casa, in Italia. Nel futuro dell’artista ora vi sarà un film musicale, mentre è pronto un nuovo singolo, “Fake News”, ispirato alle vicissitudine informative legate al Covid. Sin dall’inizio del suo percorso Petrini ha visto affiancare il suo ruolo di attore a quello di musicista e cantante. Nei suoi anni londinesi l’artista con il suo gruppo ha pubblicato un album, “Back to Nowhere”, a cui ha collaborato il noto produttore Alan Moulder. Nel 2015 il suo brano “No Compromise” viene scelto per la colonna sonora del film di Tonino Zangardi “L’esigenza di unirmi ogni volta con te”, che vede fra i protagonisti Marco Bocci e Claudia Gerini. 

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