Michielin con il suo intrigante “Bonsoir!” fa tappa a Fermo: «Parlo di ambiente, razzismo e amore in ogni sua forma»

Michielin con il suo intrigante “Bonsoir!” fa tappa a Fermo: «Parlo di ambiente, razzismo e amore in ogni sua forma»
Michielin con il suo intrigante “Bonsoir!” fa tappa a Fermo: «Parlo di ambiente, razzismo e amore in ogni sua forma»
di Chiara Morini
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Mercoledì 8 Marzo 2023, 04:20 - Ultimo aggiornamento: 12:02
FERMO - È divenuta nota al pubblico per aver vinto X Factor nel 2011, trasmissione che ha poi condotto nell’autunno del 2022: Francesca Michielin dal 22 febbraio scorso è in tour nei teatri per celebrare i dieci anni di carriera. “Bonsoir! - Michielin10 a teatro”, questo il titolo dato alla tournée, farà tappa sabato 11 marzo, alle ore 21, al Teatro dell’Aquila di Fermo 


Il via da Bassano


Ha iniziato il suo giro per l’Italia in musica dalla sua Bassano del Grappa, con due date, prima di quella di Pordenone, il 25 febbraio, che è stato anche il suo compleanno. Si è fatta dunque un bel regalo, che sta ancora vivendo, e che la emoziona molto per le esperienze che sta vive. «Sono molto emozionata – spiega – ma anche tanto curiosa di vedere la reazione del pubblico di ogni tappa di fronte a un lavoro totalmente diverso dal mio ultimo album». Il nuovo disco, “Cani sciolti”, uscito il 24 febbraio, è considerato un banco di prova per l’artista, e lo canterà anche nel concerto di Fermo. «In “Cani sciolti” – dice Michielin – parlo di ambiente, razzismo e amore in ogni sua forma. Il tutto intrecciato con una forte componente autobiografica. Sono temi molto importanti per me e nel mio piccolo, con questo disco, spero di poter portare un cambiamento concreto nella realtà». Il tour, si diceva, porta nel titolo i 10 anni di carriera, che lei ha avuto occasione di precisare che «sono dieci anni che realizzo i miei sogni, e vivo la mia vita con un fiume che mi scorre dentro, alzo il volume, di nuovo, e mi sento come un vulcano».

Sogni che continua a vivere e guardando all’orizzonte aggiunge che per il prossimo spera di «riuscire a comunicarvi ancora tante cose attraverso la musica e fare tantissime esperienze che possano permettermi di crescere dal punto di vista lavorativo e personale». 


Le note per il cinema


Una sua composizione è arrivata anche al cinema, e lei ne parla come di un «ambito totalmente diverso dal mio anche se la colonna sonora di un film contribuisce molto alla riuscita o meno del prodotto. Esistono molti premi dedicati alle colonne sonore e credo sia un mezzo alternativo per conquistare il proprio pubblico, nonostante non sia un compito semplice». Pubblico che lei ha iniziato a conquistare quando, nel 2011, partecipò a X Factor, vincendo a 16 anni, e tornando poi come presentatrice. «É stato bellissimo – racconta Michielin riferendosi a dicembre – anche perché questa esperienza mi ha permesso di crescere sotto molti punti di vista, dandomi la possibilità di avvicinarmi ad un mondo che pensavo fosse molto lontano da me. É stato davvero stimolante anche confrontarmi con tanti giovanissimi talenti e ricevere un forte appoggio anche dal pubblico». La giovane artista veneta ha le idee chiare anche su quale sia il ruolo che deve avere oggi un cantautore: «Noi artisti in generale abbiamo un compito ben preciso: comunicare e non creare solo qualcosa che rispecchi il piacere del pubblico. Per questo dovremmo cercare di metterci di più al primo posto regalando a chi ci segue semplicemente, ciò che siamo e cosa vogliamo trasmettere».

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