Toscani, Caselli, Zanchini, l’ambasciatore Bitri Lani e Stokholma a “Passaggi”

Ema Stokholma
Ema Stokholma
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Sabato 29 Agosto 2020, 04:05
FANO -  È la giornata del Premio Andrea Barbato per il Giornalismo attribuito a Giorgio Zanchini, la quarta di Passaggi Festival, il più grande evento librario dell’estate italiana diretto da Giovanni Belfiori. Sabato 29 agosto sul palco centrale di piazza XX Settembre Ivana Monti Barbato, vedova del grande giornalista Rai rimasto nei cuori dei telespettatori per trasmissioni come Fluff, Va' pensiero e per la famosa Cartolina, alla presenza di Nando dalla Chiesa, presidente del comitato scientifico di Passaggi Festival, consegnerà il riconoscimento, attribuito di concerto dalla famiglia e da Passaggi Festival. Zanchini , anch’egli giornalista Rai, è conduttore su radio e tv di trasmissioni sia culturali sia di attualità politica, sociale ed economica come Radio Anch’io di Rai Radio 1 e Quante Storie di Rai3.
Ed è anche la seconda giornata del focus dedicato all’Albania con ospiti due scrittori italo albanesi e l’ambasciatore Anila Bitri Lani, e forse è anche un po’ la giornata della bicicletta, mezzo di trasporto sempre piè diffuso e amato a cui vengono dedicati una presentazione libraria e una visita a pedali della città che ospita il festival. E poi tanti ospiti come Gian Carlo Caselli, Oliviero Toscani, Ema Stokholma, Pier Luigi Rossi e tanti altri.
Ma vediamo il programma nel dettaglio. Ultimo appuntamento con caffè, giornale e un consiglio librario: ospite di Buongiorno Passaggi lo storico ed ex rettore dell’Università di Urbino, Stefano Pivato (9.30, “Storia sociale della bicicletta”, Il Mulino), intervistato da Chiara Grottoli della redazione di Passaggi, racconta una storia straordinaria che attraversa tutte le vicende del Novecento, dalle guerre alla Resistenza, alla ricostruzione, fino ai giorni in cui la bicicletta è simbolo della nuova sensibilità ambientalista.
In piazza XX settembre il primo incontro di Grandi Autori è con i magistrati Gian Carlo Caselli e Guido Lo Forte (ore 19, “Lo Stato illegale. Mafia e politica da Portella della Ginestra ad oggi”, Laterza) che converseranno con Nando dalla Chiesa. A seguire la presentazione dell’ultimo saggio scritto da Giorgio Zanchini (ore 21, “Cielo e soldi” Aras), intervistato da Lorenzo Pavolini di Rai Radio 3, alla fine della quale ci sarà la cerimonia di consegna del Premio Barbato. L’incontro è preceduto dall’ultimo intermezzo di “Un minuto di poesia. Omaggio a Nicola Crocetti” con una lettura di Vincenzo Bagnoli. Chiude il fotografo e pubblicitario di fama internazionale Oliviero Toscani (ore 22.30, “Caro Avedon. La fotografia in 25 lettere ai grandi maestri”, Solferino) intervistato da Alessandra Longo.
Alle 21 alla Chiesa di San Francesco Flavia Fratello de La7 e Tiziana Ragni di Repubblica Live incontrano Simonetta Fiori (sabato 29, “La testa e il cuore. L'amore in trenta storie”, Guanda); la giornalista di Repubblica racconta le vicende di coppie famose come quelle di Liv Ullmann tra i sogni e gli incubi di Ingmar Bergman, Luis Sepúlveda e l’amore perduto poi ritrovato con Carmen Yáñez, Dario Fo e l’indissolubile legame con Franca Rame.
Serata di chiusura anche per la rassegna di narrativa Europa/Mediterraneo che conclude l’approfondimento dedicato alla letteratura italo albanese alla presenza dell’ambasciatore albanese Anila Bitri Lani e dell’addetta culturale dell’ambasciata Ledia Mirakaj. Gli autori ospiti (ore 22.30, Chiesa di San Francesco) sono il medico Arben Dedja (“Trattato di medicina” Vague edizioni) con un piccolo libro che svela i retroscena degli aspiranti medici alle prese con una realtà spesso ostile, e il traduttore e scrittore, Durim Taci un esperimento di un testo ‘mitobiografico’ (“Extra Time”, Mimesis Edizioni), in conversazione con Jessica Chia de La Lettura - Corriere della Sera.
Sempre alla San Francesco i libri di Passaggi di Benessere, la saggistica per stare bene: il primo è quello di Erika Maderna in conversazione con Loredana Lipperini di Radio 3 (ore18, “Con grazia di tocco e di parola - La medicina delle sante”), l’autrice dopo aver pubblicato un’accurata indagine sulla strega come donna di medicina (presentato a Passaggi Festival 2018) esplora ora analogamente la figura della santa.
Tre gli eventi in programma allo spazio giovani del Pincio. Alle 19 un maestro che ha fatto la storia del fumetto italiano: ospite di Passaggi fra le Nuvole, Filippo Scòzzari (“Lassù no” Coconino Press), intervistato da Alessio Trabacchini, presenta un’antologia in edizione deluxe dei suoi racconti di fantascienza dagli anni ’70 ai 2000. Per Fuori Passaggi, Music & Social, alle 21.30 Ema Stokholma (“Per il mio bene” Harper Collins) conversa con Ivana Stjepanovic: la disc jockey e conduttrice radiofonica e televisiva di grande successo ha scritto un libro tra romanzo e autobiografia in cui per la prima volta racconta il suo doloroso passato, quando il suo nome era ancora Morwenn Moguerou. Si chiude alle 22.30 con la performance live del gruppo Meganoidi nell’ambito della presentazione del libro della giornalista musicale Francesca Amodio (L’Osteria del Palco” Polaris) a cui parteciperà il patron del MEI- Meeting delle etichette Indipendenti Giordano Sangiorgi insieme a Ivana Stjepanovic conduttrice radiofonica e collaboratrice del MEI.
Alla Mediateca Montanari Memo, primo incontro di Piccoli asSaggi, la saggistica per diventare grandi, curata dalla direttrice del Sistema Bibliotecario di Fano, Valeria Patregnani. Merli, cince, passeri, balestrucci, ghiandaie, rondoni, taccole, sono gli uccelli i protagonisti del nuovo libro di Marina Marinelli (“Prendere il volo” Topipittori).
In programma alla Memo (dalle 17 alle 19) anche due lezioni di “Saper fare”: Lorenzo Pavolini direttore Scuola Passaggi, su Scrivere. Da dove cominciare e a seguire Gianluca Sposito, avvocato e scrittore, su Imparare la retorica (senza essere… retorici). Sposito presenta anche, insieme al giornalista Dante Leopardi, il volume “Quanto siamo retorici. Libera l’oratore che è in te” (Intra).
L’acqua è il tema degli appuntamenti curati dall’Università di Camerino. Per Calici di Scienza, alla Sala da tè L’Uccellin bel verde, conversazione e aperitivo con la biologa Stefania Scuri (ore 18.30, “L’Acqua: per ricordare, per comprendere e per costruire”). Alla Memo Laboratorio di chimica dedicato a piccoli compresi tra 6 e 12 anni (ore 16.30, “Ha un sapore l’acqua?). Infine di nuovo la bicicletta protagonista nella visite guidate a cura di Manuela Palmucci. Alle 18 solito appuntamento all’Arco D’Augusto per una visita a pedali vietata ai maggiori di 14 anni.
 Tutti gli eventi del festival sono gratuiti (eccetto le visite guidate).
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