Ambiente, Greta Thumberg, musica, coriandoli e 180 quintali di dolciumi: parte il Carnevale di Fano

Ambiente, Greta Thumberg, musica, coriandoli e 180 quintali di dolicumi: parte il Carnevale di Fano
Ambiente, Greta Thumberg, musica, coriandoli e 180 quintali di dolicumi: parte il Carnevale di Fano
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Sabato 8 Febbraio 2020, 18:44
FANO - Si parte. Domani Fano verrà invasa da decine di migliaia di persone per la prima sfilata del "Carnevale più dolce d'Italia". Il tema scelto quest'anno è quello della sostenibilità ambientale, giubilato anche dall'inno dell'evento dedicato alla differenziata. Alle 15 di domenica 9 febbraio i carri partiranno lungo il percorso nel centro di Fano, tra le musiche, i corinadoli e i quintali di docliumi che sarnno lanciati sulla folla. 

I CARRI
I carri, pur nelle grandi proporzioni delle loro figure, appaiono più curati, modellati e dipinti in ogni particolare. Ciascuno ha interpretato il tema assegnato dall’ente Carnevalesca, quello attualissimo della tutela dell’ambiente, secondo la sua sensibilità, ma anche secondo gli eventi che a causa delle mutazioni climatiche si sono verificati nel corso del 2019. 
Alberi che si inchinano alla furia del vento, così come è accaduto realmente in Trentino, mobilitano il carro di Matteo Angherà dal titolo “potenza inaudita” . Matteo con i suoi collaboratori di Carnival factory ha costruito addirittura un bosco di abeti, le cui chiome sconvolte dai vortici del vento cadono in avanti, sospinti da un meccanismo idraulico che ne accentua il movimento; è un carro privo di pupi, ma ricco di colore e significato. Gigantesche figure invece sono presenti nel carro di Anna Mantovani intitolato “Vita natural durante”. Si tratta di una metamorfosi in atto, generata da un’energia cosmica emessa da una singolare combinazione tra pianeti che sconvolge e rigenerala figura umana; così un grande corpo di donna termina con la testa di un pipistrello, oppure prende il capo di una lupa e di altri animali che non vogliono estinguersi a causa delle malefatte compiute sul pianeta.  Un’altra donna, Valeria Guerra, dell’associazione “Gommapiuma per caso” è stata ideatrice e autrice di un carro di prima categoria, intitolato “E’ tutto nelle nostre mani” che presenta una terra malata, sorretta da mani umane, con fabbriche inquinanti, fumose ciminiere, la desertificazione e lo scioglimento dei ghiacciai che la rendono sempre più arida e secca. Tra i carri di seconda spicca invece il viso corrucciato di Greta Thunberg, realizzato da Mauro Chiappa, l’immancabile Cassandra dei disastri ambientali. Le regge il destro Capitan Aset, di Luca Vassilich, protagonista di un altro carro di medie dimensioni, nella posa di un super eroe che salva il mondo dall’invadenza dei rifiuti.

I DOLCI
Il getto di dolciumi è uno dei tratti distintivi del Carnevale di Fano, 180 quintali di cose buone (80% di cioccolato e il resto caramelle) che vengono lanciati sulla folla durante le tre sfilate dei carri. Ieri la presidente dell’ente Carnevalesca Maria Flora Giammarioli ha condotto la stampa nel caveau “segretissimo” dove è stato depositato e dove viene smistato questo ben di dio. Si tratta di oltre 14 tipologie di cioccolatini differenti della ditta Rovelli, tra cioccolato al latte, cioccolato fondente e alle nocciole, ovetti e praline che suddivisi in casse verranno consegnate a ciascuna delle 10 postazioni realizzate sui 4 carri di prima categoria e sul carro della Musica Arabita. Ogni carro di prima categoria porta in media 30 casse colme di dolciumi, per coloro che ogni anno fanno a gara per acquistare una postazione e provare l’ebrezza di lanciare cioccolatini e caramelle alla folla.
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