Il Premio Precicchie alla sceneggiatrice di origini fabrianesi Giulia Betti e al giovanissimo regista anconetano Davide Como

Giulia Betti e Davide Como premiati a Precicchie
Giulia Betti e Davide Como premiati a Precicchie
di Saverio Spadavecchia
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Domenica 12 Settembre 2021, 10:03 - Ultimo aggiornamento: 13 Settembre, 11:15

FABRIANO - Il prestigioso premio cinematografico e televisivo “Castello di Precicchie” scalda i motori e prepara i grandi eventi dell’edizione numero 25 (che prende il via venerdì 17 settembre) con i primi passi tra cinema, corsi e mostre fotografiche. Si è tenuto intanto l’evento speciale nella frazione fabrianese con la proiezione del film “Come Niente”, opera prima del giovanissimo regista anconetano Davide Como con protagonista Franco Oppini, pellicola distribuita da Minerva Pictures e prodotto da Guasco in associazione con Poliarte, Accademia di belle arti e design di Ancona, e il Circolo della Confusione di Cagliari. Uno dei primi film realizzati dopo il lockdown della scorsa primavera, con tutta il cast e la troupe isolati nell’eremo del Beato Rizzerio, a Muccia e girato in un paesino delle Marche colpito dal sisma del 2016. Durante la serata sono intervenuti il regista Davide Como, il produttore e autore Fabrizio Saracinelli, la sceneggiatrice Giulia Betti e la responsabile ufficio stampa Elena Casaccia.
«Per me il cinema è stato il migliore amico, questo perché ho avuto una adolescenza piuttosto complessa – ha spiegato Davide Como – e tra i primi registi che mi hanno catturato c’è stato Steven Spielberg, perché come maneggia lui la materia ce ne sono pochi. Per capire l’altra parte del cinema, per così dire, possiamo dare la “colpa” a Fellini e Tarkovsky. Questa mia prima esperienza sul set è stata molto positiva, ed anche il rapporto con Franco Oppini è stato incredibile. Non ha mai fatto pesare il fatto di essere al mio primo lungometraggio». «Noi non volevamo raccontare una storia legata solo al sisma, abbiamo cercato di creare una storia capace di calarsi in tutte le realtà italiane – ha spiegato la sceneggiatrice Giulia Betti – abbiamo scelto lo sfondo del maceratese colpito dal sisma del 2016 per dimostrare che esiste anche questa realtà, ma senza voler scavare nei loro drammi rispetto allo sviluppo della storia. Una storia drammatica, ma non per questo priva di momenti leggeri».
Nella giornata di ieri inaugurata la mostra fotografica “#BorghiSiNasce”, mentre il cuore dell’edizione numero 25 sarà nel fine settimana all’interno del castello fabrianese. Venerdì, 17 settembre, alle ore 21 la piazza del castello ospiterà la riflessione e dibattito sull’importanza delle parole, del linguaggio. Alla serata interverranno: Margherita Carlini, psicologa clinica, psicoterapeuta e criminologa forense; Monica Rametta, attrice, scrittrice e sceneggiatrice di vari film per la televisione e il cinema; Simone Tempia, scrittore e ideatore della pagina Facebook “Vita con Lloyd” che ogni mese raggiunge milioni di lettori e ha ispirato i bestseller Vita con Lloyd (2016). In viaggio con Lloyd (2017) e Un anno con Lloyd (2018). L’ultimo suo libro è Storie per genitori appena nati (2020), dedicato a tutti coloro che sono stati figli. E che, in alcuni casi, sono diventati anche genitori. Sabato, sempre alle 21 e sempre nella piazza del castello, sarà ospite del festival l’attrice Greta Scarano. Domenica invece verranno premiati Alessandro D’Alatri insieme a Antonio Milo, Serena Iansiti, Maria Vera Ratti che fanno parte del cast della fiction della Rai “Il Commissario Ricciardi” ambientata nella Napoli degli anni trenta.
Per partecipare al Premio Precicchie (17, 18 e 19 settembre) l’ingresso agli eventi-spettacolo sarà gratuito con prenotazione obbligatoria tramite la piattaforma online EventBrite.

L’accesso agli eventi sarà consentito esclusivamente alle persone munite di green pass come previsto dalla normativa vigente.

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