Fabriano InAcquarello vedrà quest'anno la partecipazione da 88 Paesi con 1.200 opere, la kermesse curata da Anna Massinissa presidente di InArte

Fabriano InAcquarello vedrà quest'anno la partecipazione da 88 Paesi con 1200 opere, la kermesse curata da Anna Massinissa presidente di InArte
Fabriano InAcquarello vedrà quest'anno la partecipazione da 88 Paesi con 1200 opere, la kermesse curata ​da Anna Massinissa presidente di InArte
di Saverio Spadavecchia
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Venerdì 10 Marzo 2023, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 13:58

FABRIANO - L’arte come veicolo di pace e coesione, esempio di dialogo tra popoli e religioni: questo lo spirito che animerà la quattordicesima edizione di Fabriano InAcquarello. «L’arte è di tutti», ha ripetuto in più di un’occasione Anna Massinissa presidente di InArte e curatrice del progetto Fabriano InAcquarello.

Una comunità vastissima, che quest’anno vedrà la partecipazione da 88 Paesi con oltre 1200 opere che troveranno dimora a Fabriano, la città della carta. Kermesse che anche quest’anno allargherà i propri orizzonti: se è stata confermata la collaborazione con Bologna, ci sarà anche quella con Firenze, Verona e Venezia. Bologna poi a Fabriano, quindi nei territori dell’Unione Montana con gli artisti internazionali, per portare la loro attenzione su Fabriano per rinnovare la proposta artistica della pittura sull’elemento Carta, radice primaria della città.


La painting holiday


A Bologna dal 23 al 25 aprile, con i grandi maestri e i produttori di materiali di qualità per le sessioni tecnico-artistiche del convegno e saranno rinnovate le specificità di arte solidale, ecologica, innovativa. Quindi il 26 aprile una selezione di artisti protagonisti di una painting holiday verso Verona, Venezia, Firenze, fino a raggiungere Fabriano il primo maggio. Qui, nella piazza e nei luoghi d’arte che sono familiari a tutti gli artisti, insieme al sindaco, insieme alla Cartiera Fabriano, ai mastri artigiani cartai, si svilupperà tutta la parte istituzionale del progetto di arte relazionale cui Fabriano InAcquarello è da sempre legato.

La painting holiday sul territorio marchigiano porterà gli artisti anche nei territori e nei borghi dell’Appennino marchigiano, fino alla partenza che concluderà questa prima sessione del convegno 2023.


La seconda sessione


Dal primo luglio al 20 agosto, si svolgerà la seconda sessione di Fabriano InAcquarello, con l’allestimento delle 1.200 opere, selezionate in 80 paesi del Mondo. Le mostre faranno da attrattore agli artisti ed al pubblico che vorranno visitarle e da scenografia agli artisti che soggiorneranno in residenza artistica, in quel periodo tra Fabriano, Genga e Serra San Quirico. Come lo scorso anno gli artisti regaleranno performances e laboratori e del prezioso tempo di amicizia e creatività che accompagnerà fino al weekend del 17/20 agosto, quando l’evento di finissage sarà ulteriore occasione di accoglienza e concluderà le mostre. Durante tutta la prossima estate prevista l’accoglienza a Fabriano degli acquarellisti che vorranno venire in città a dipingere. Fino ad ottobre, la data esatta ancora da definire, arriverà l’attesissimo webinar che consoliderà le aspettative del pubblico internazionale di poter rivivere e meditare le conferenze e gli insegnamenti dei maestri, che registrati durante i mesi precedenti, saranno messi a disposizione della community internazionale.

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