Da Castelletta a Poggio San Romualdo il sentiero 109 tra boschi, montagne e una natura incontaminata

Un tratto del sentiero 109
Un tratto del sentiero 109
di Saverio Spadavecchia
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Domenica 11 Luglio 2021, 16:28

FABRIANO - Un percorso che attraversa monti e natura incontaminata e che collega due tra le più belle e conosciute frazioni del Fabrianese. Il sentiero che collega Castelletta a Poggio San Romualdo racconta tradizione e vita lontana dalle frenetiche corse cittadine. Un modo per ritornare a guardare con occhi rilassati il mondo ed il verde che ci circonda. Castelletta situata a poco più di 600 metri sul livello del mare è dominata dal monte Revellone, conserva ancora l’antico impianto medievale. Nonostante questo impianto però ci sono segni che “tradiscono” un’origine romana nonostante il primo documento scritto che cita l’esistenza di Castelletta risalga al 1292.
La traccia visibile al centro della piccola frazione fabrianese è quella della chiesa santa Maria sopra Minerva, che rimanda al culto pagano della dea romana della guerra e della saggezza, ed anche un frammento di trabeazione sepolcrale ritrovato nei pressi, databile tra la fine della Repubblica e la prima età augustea. Il percorso da prendere è ben indicato e parte poco distante dal centro di Castelletta, imboccando il sentiero 109. Poco dopo però attenzione, perché bisogna procedere a sinistra arrivati al bivio (che però in questo caso non è segnalato), procedendo ancora per il sentiero 109. La camminata poi prosegue piacevole attraversando i faggi che impreziosiscono un panorama meraviglioso.
Dopo circa un chilometro di marcia si arriverà ad una sbarra, dove noteremo la presenza di un segnale che indica il sentiero da seguire fino all’arrivo previsto a Poggio San Romualdo. In questo caso è consigliabile seguire la strada sterrata che porterà a destinazione senza ulteriori deviazioni mantenendo un percorso privo di deviazioni. Ancora una volta bosco e vegetazione fitta, fino a quando la strada si aprirà sui grandi prati che precedono l’arrivo nella frazione fabrianese nota anche per essere apprezzato luogo di villeggiatura e meta per i cittadini che cercano un po’ di fresco (si trova infatti a quasi 1.000 metri di altezza ed è noto anche per essere stato uno dei set del film “... Altrimenti ci arrabbiamo!” con Bud Spencer e Terence Hill). Il percorso finisce quando la strada sterrata si congiunge alla provinciale 14. Una volta arrivati al confine tra sterrato e asfalto, la marcia proseguirà in senso opposto, ritornando verso Castelletta.
Molti sono i luoghi nelle vicinanze di questo sentiero che si legano alla spiritualità.

Non troppo distante da Castelletta si trova l’eremo di Grottafucile, (costruzione risalente al 1227) legato alla figura di San Silvestro Guzzolini. Poco distante da Poggio San Romualdo l’abbazia di San Salvatore (ora di azienda agricola e ristorante) fondata fra il 1005 e il 1009 da San Romualdo degli Onesti, fondatore dell’eremo di Camaldoli e promotore della congregazione camaldolese morto proprio in quel luogo nel 1027.

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