Jazz e blues in salsa ascolana, Due Acustic al primo album “Stop” con otto brani che incarnano un sogno musicale

Sandro Di Nino e Morena Contini che compongono il Due Acustic
Sandro Di Nino e Morena Contini che compongono il “Due Acustic”
di Filippo Ferretti
3 Minuti di Lettura
Venerdì 28 Gennaio 2022, 08:30

ASCOLI - Dal punto di vista artistico è un ritorno al passato, come uno di quelli di cui abbiamo tutti bisogno, quando le sette note dal vivo regnavano sovrane nei club e nei locali di grande atmosfera. Tuttavia, il temperamento e le ambizioni sono quelle che caratterizzano le più agguerrite realtà musicali contemporanee. Parliamo del “Due Acustic”, un progetto nato due anni fa, costituito dalla bella e corposa voce di Morena Contini e dalla chitarra acustica del bravissimo Sandro Di Nino, il cui risultato è reso ancora più accattivante grazie alla tecnica del finger style e loop.

 
La coppia
La coppia professionale, formatasi ad Ascoli, nonostante la provenienza emiliana per lei e quella abruzzese per lui, si muove percorrendo le tappe più affascinanti della storia musicale, toccando il cantautorato italiano ma dando il meglio di sé nell’approdare ai classici del jazz e del blues. Da poco è uscito il loro primo album “Stop!”, che vede abilmente fondere la sensibilità della cantante e autrice con quella del compositore e arrangiatore. Otto brani inediti, incisi per testimoniare la voglia di essere artefici di un sogno musicale personale che va ad arricchire un percorso “live”, appassionato e duttile, denso di stili, modalità vocali e repertori differenti. 


Il disco
Un disco armonioso, godibile, in grado di offrire momenti di forte intensità con altri affidati all’intrattenimento più piacevole. “Stop!” registrato nel personale studio di registrazione del “Due Acustic”, nasce per impreziosire un percorso che nasce sotto i riflettori, in tante straordinarie tappe dal vivo effettuate in tutto il centro Italia, pronte ora a varcare i confini nazionali. «Quando la pandemia rallenterà la sua morsa partiremo per la Germania», rivela Sandro Di Nino, raccontando dell’interesse manifestato la scorsa estate da imprenditori italiani che vivono all’estero.


La distribuzione
«Il primo febbraio questo lavoro uscirà come Cd in tutti gli store: volevamo tornare a qualcosa che oltre che nel cuore rimanesse tra le mani, che avesse qualcosa di fisico, distribuito con l’etichetta Music Force», anticipa Morena Contini, che vanta un lungo iter solistico alle spalle che l’ha portata sino al palco del Cantagiro 2019. «Ma non intendiamo fermarci: entro la fine dell’anno daremo vita ad altri 10 nuovi brani», aggiunge Di Nino, noto nel territorio marchigiano per essere stato componente della band “L’Isola di Wight”, per diversi anni membro della “Bing Band” e della “Small Band” di Ascoli e, con Francesco Mecco Villani, del progetto “Dalla parte nostra: Omaggio a Lucio Dalla”. «Questo disco ha anche un profondo valore affettivo, perché un brano è dedicato a mia mamma: lei voleva che glielo dedicassi una volta scomparsa ma io ho preteso che accadesse ora, che lei lo ricevesse da viva» conclude commossa la voce del duo, riferendosi al pezzo “Tu l’albero, io il fiore”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA