Villa in Vita, tra i suoi eventi da giugno a settembre, cala un tris d'assi: La Rappresentante di Lista, Manuel Agnelli e Drusilla Foer

Manuel Agnelli FOTO UFFICIO STAMPA
Manuel Agnelli FOTO UFFICIO STAMPA
di Chiara Morini
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Giovedì 19 Maggio 2022, 10:13

FERMO - Musica, teatro e danza sono gli ingredienti della settima edizione di “Villa in Vita Fermo Festival”, rassegna voluta da Amat e Comune di Fermo, per l’estate all’arena di Villa Vitali. Grandi nomi da giugno a settembre, con il festival Shakespeare nel parco, ideato e gestito da Proscenio che quest’anno entra ufficialmente nel cartellone degli eventi. 

 
Le esclusive
Due esclusive regionali impreziosiscono la programmazione che vede protagonisti nomi importanti dello spettacolo italiano. Si comincia il 24 giugno, data della prima delle due esclusive, con il “MyM – Ciao Ciao Edition”, il tour estivo de La Rappresentante di Lista, che arriverà a Fermo dopo il successo sanremese di “Ciao ciao”, certificato disco di platino. Sarà uno show a 360° quello della band, nata da un progetto di Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina, lanciati anche da Musicultura, edizione 2014 (furono finalisti). «Veronica – spiega il direttore di Amat, Gilberto Santini – è un’artista completa, si è formata con Emma Dante. E il tour de La Rappresentante di Lista si annuncia come una vera e propria festa». Artisti marchigiani saranno protagonisti dell’intero tour di Manuel Agnelli, frontman degli Afterhours, che farà tappa a Fermo il 15 luglio, anche in questo caso in esclusiva regionale. L’artista, giudice di X Factor anche nell’ultima edizione, e fresco vincitore del David di Donatello per la colonna sonora di Diabolik, sarà infatti accompagnato dai Little Pieces of Marmelade che si sono distinti proprio nel talent di Sky, arrivando in finale dopo il percorso fatto nel team di Agnelli. Accanto a loro anche la batterista maceratese Beatrice Antolini. 


L’anticipazione 
Il terzo grande nome protagonista a villa Vitali, è quello di Drusilla Foer, il 27 luglio, contattata dal Comune prima del grande successo di Sanremo. «Quando lo scorso autunno abbiamo fatto un’anteprima a Fabriano – osserva Santini – abbiamo avuto qualche difficoltà a portare molta gente a teatro, nonostante il suo sia uno spettacolo intelligente».

Anche l’assessore alla Cultura Micol Lanzidei conferma questo aneddoto: «Siamo stati quasi precursori quando l’abbiamo contattata. Poi è arrivato il successo sanremese e anche il quasi sold out dello spettacolo». Il 3 agosto torna sul palco fermano il Balletto di Milano che, diretto da Carlo Pesta, proporrà “Carmen Suite Tangos”.


Il “Bardo”
Tra Manuel Agnelli e Drusilla, in mezzo c’è la rassegna di “Shakespeare nel parco”, dal 20 al 24 luglio, data di chiusura in grande stile con uno spettacolo, nato in Inghilterra dalle penne di Adam Long, Daniel Singer e Jess Winfield, portato in scena da Khora Teatro, dal titolo “Le opere di Shakespeare in 90’”. Ci saranno anche momenti di riflessione, conferenze e altri spettacoli. «Oltre a Shakespeare in 90’ – spiega Stefano Tosoni di Proscenio – ci sarà anche una versione di Amleto in 3, che faremo io, Stefano De Bernardin e Lorenzo Marziali. Ci sarà poi lo spettacolo vincitore del bando e anche un piccolo concerto per valorizzare il parco». «In collaborazione con il Conservatorio – aggiunge De Bernardin di Proscenio - e con la loro formazione jazz che si adatta al nostro festival».

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