Addio a Detto Mariano, iniziò con Celentano. Legatissimo a Monte Urano, sua città natale

Il compositore di Monte Urano Detto Mariano
Il compositore di Monte Urano Detto Mariano
di Massimiliano Viti
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Mercoledì 25 Marzo 2020, 19:11
MONTE URANO – Un grande lutto nel mondo della musica coinvolge anche le Marche. Si è spento all’età di 82 anni Detto Mariano (all’anagrafe Mariano Detto), autore e arrangiatore dei successi del Clan di Adriano Celentano e di diversi brani di Mina e Battisti, nonché compositore di colonne sonore. Da un paio di settimane era ricoverato a Milano perché positivo al Coronavirus. Le sue condizioni di salute erano rimaste stazionarie, fino all’improvviso e repentino peggioramento che lo ha portato al decesso. Detto Mariano era nato a Monte Urano (Fermo) il 27 luglio del 1937. Era stato il padre, Michele, organista dilettante, ad impartirgli i primi rudimenti musicali. La notte di Natale del 1943, a soli sei anni, suona per la prima volta in pubblico una pastorale, durante la messa di mezzanotte. Nel 1946 la famiglia si trasferisce per motivi di lavoro a Torino ma il legame con il suo paese nativo resterà indissolubile tant’è che proprio nel centro calzaturiero volle celebrare il suo matrimonio.

L'incontro con Celentano
Erano gli anni ’70 e il bambino monturanese era ormai diventato un affermato musicista. Proprio a Torino, durante il servizio di leva aveva conosciuto Adriano Celentano. Il successo del Molleggiato aveva trascinato Mariano alla notorietà nazionale. Riassumere in poche righe tutti i successi e le collaborazioni dell’artista monturanese è impossibile. Per citare solo i più famosi, Detto Mariano ha collaborato con Lucio Battisti, Mina, Milva, Iva Zanicchi, Bobby Solo, Camaleonti, Equipe 84 e Albano di cui fu testimone nelle nozze con Romina Power. È stato autore delle sigle dei cartoni animati più in voga degli anni ’80 (Mazinga, Judo Boy, Gundam per esempio) e di oltre 60 film, soprattutto del genere commedia all’italiana (Qua la mano, Il bisbetico domato, Eccezzziunale.. Veramente). Nel 2006 viene insignito del "Leone d'oro alla carriera". Nonostante i notevoli impegni, Detto Mariano tornava periodicamente a Monte Urano per salutare i suoi amici di infanzia e per far visita ai suoi genitori sepolti al locale cimitero.

L'ultima visita nelle Marche l'anno scorso a Musicultura
Nel 2008 il centro calzaturiero gli ha dedicato una rassegna di 3 giorni, nel corso della quale ricevette la cittadinanza onoraria. Monte Urano, che lo ha sempre accolto calorosamente, gremisce il cineteatro Arlecchino nella serata in cui viene intervistato da Vincenzo Mollica. Nell’occasione Detto Mariano fu invitato a dirigere la banda locale nell’esecuzione di “Nel traffico di Roma”, un brano da lui scritto per la serie tv “Il vigile Urbano” con Lino Banfi. Detto Mariano ha sempre sostenuto, anche con battaglie legali che hanno coinvolto Don Backy per il brano L’immensità e lo stesso Celentano per Prisencolinensinainciusol, che l’arrangiatore è anche autore di un brano e il suo nome dovrebbe comparire insieme a chi scrive le parole e a chi compone la musica. E proprio grazie ad una petizione che aveva lanciato una decina di anni fa, dal 2010 la Siae ha riconosciuto questo diritto nei casi in cui l’intervento dell’arrangiatore è sostanziale.
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