Standard & Poor's
fa il tifo per Tod's

Standard & Poor's fa il tifo per Tod's
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Lunedì 19 Gennaio 2015, 15:52 - Ultimo aggiornamento: 21 Gennaio, 11:55

ANCONA - Nel mondo Tod’s, l'uomo va di fretta ma non trascura lo stile e il fashion.

Dopo la presentazione del brand Hogan per la Fashion Week milanese, ieri pomeriggio è stato il turno del brand capofamiglia Tod’s che, come ormai nella tradizione, ha svelato la sua collezione uomo per la stagione autunno-inverno 2015/2016 nella suggestiva location di Villa Necchi Campiglio, in via Manzoni.

Una villa dove le elegantissime sorelle Necchi tenevano sofisticati ricevimenti per gli amici più cari e dove il regista Luca Guadagnino ha girato alcune scene del film “Io sono l'amore”.

In questa ambientazione trova il suo habitat naturale l’uomo Tod’s: un gentiluomo in doppiopetto, pieno di impegni, cosmopolita e nel quale l’urban chic trova la sua identità più preziosa.

I modelli-manichini presenti all’interno di Villa Necchi valorizzano prodotti senza tempo, declinati nelle varie nuances del marrone, mentre le calzature sono caratterizzate da pellami morbidi, lineari e puliti. Pellami con stampa rettile, invece, per alcuni mocassini.

L’azienda della famiglia Della Valle ha puntato su tre novità principali: le Sneak-moc, il Parka e la Cloud. Le Sneak-moc sono le nuove sneaker Tod’s, un perfetto connubio tra formalità e sport. Sopra il nuovo fondo da running, compaiono le scarpe classiche: il mocassino, il monk strap e lo stringato, reso unico da una bordatura di metallo che avvolge il tacco come uno sperone. Calzature leggere, con un fondo sportivo per correre da un appuntamento a un altro, per muoversi in città. Ideali per incontri di lavoro ma anche per party informali.

Sempre per le calzature, Tod’s ha presentato una rivisitazione contemporanea dei modelli iconici: i Driving Icons. Ai modelli Gommino, City Gommino e City Spider è stato applicato un nuovo morsetto sulla maschera, con una nuova gamma di materiali e stampe inedite. Uno dei pezzi forti della collezione è il Parka, un cappotto con un forte gusto internazionale che ha una connotazione “aviator” e allo stesso tempo formale; in pelle cerata o con struttura “a grisaglia”, che richiama i tessuti della sartoria italiana. Infine, la Cloud: una borsa cross functional che non ha parti incollate, proposta in varie declinazioni messenger, gym bag, shopping e zaino. La sua forma appare voluminosa e leggera allo stesso tempo.

La collezione è firmata Andrea Incontri, quarantenne, che dal giugno scorso è il direttore creativo menswear del “mondo del gommino” e che ha dato un tocco più sportivo all’eleganza classica Tod’s, in perfetta sintonia con il made in Italy e con il lusso artigianale. Presente all’evento-moda milanese anche Diego Della Valle, presidente del gruppo Tod’s, marchio destinato a crescere nei prossimi anni.

Lo sostiene Standard & Poor’s che in uno studio ha inserito il brand marchigiano tra le “storie di successo di società indipendenti ben gestite che producono ottimi prodotti, sono ben posizionate per continuare ad avere successo e continuare a crescere”. Parola dell’analista Barbara Castellano. Per il futuro Tod’s punta sulla pelletteria, come ha affermato il presidente del Cda Diego Della Valle: “I risultati dei nove mesi sono in linea con le nostre attese e riflettono l’impatto della nostra scelta di continuare a investire per lo sviluppo del Gruppo, anche in un contesto di mercati molto volatili”.

Di più: “Si cominciano a vedere i primi risultati del nostro ingresso nel mondo delle sfilate, che - incalza Della Valle - incrementando la visibilità del marchio, ci consentirà di dare impulso alle vendite di tutte le categorie merceologiche, in particolare della pelletteria. Incoraggianti i risultati della raccolta ordini per la primavera-estate 2015”.

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