Poesia e satira con “Dekru”, il quartetto di mimi ucraini protagonista a Petritoli con lo spettacolo “Anime leggere”

Poesia e satira con “Dekru”, il quartetto di mimi ucraini protagonista a Petritoli con lo spettacolo “Anime leggere”
di Chiara Morini
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Martedì 27 Dicembre 2022, 07:10

Fine anno e fine stagione teatrale per il progetto “Borghi Maestri” che coinvolge i comuni di Monte Vidon Combatte e Petritoli, nel Fermano. Le ultime tre serate sono in programma venerdì 30 e sabato 31 dicembre, domenica 1 gennaio, al teatro dell’Iride di Petritoli (info al numero 3476022024).“Borghi Maestri della scena”, questo il titolo della rassegna, porterà sul palco venerdì 30, alle ore 21, il quartetto di mimi ucraini “Dekru”, protagonisti dello spettacolo “Anime leggere”, che esprime l’archetipo del teatro. Con il proprio linguaggio del corpo e tutto il virtuosismo fisico capace di conquistare spettatori in tutto il mondo, il quartetto farà fare al pubblico un viaggio carico di risate, tra poesia e satira sociale, con un pizzico di delicata ironia.

Nelle note di regia allo spettacolo i quattro mimi vengono definiti «eredi spirituali di Marcel Marceau», e a Petritoli si presenteranno come quattro figure vestite di nero e truccate di bianco, pronte a evocare sulla scena le situazioni più disparate: da un circo a una gara olimpica, fino a molto altro ancora, persino un fantasioso mondo sottomarino. Musica e belcanto per gli auguri di buon anno: la notte più lunga dell’anno al teatro dell’Iride vedrà protagonisti interpreti della musica lirica e leggera di tutti i tempi. A partire dalle ore 22 si alterneranno sul palco il baritono Alessandro Calamai, che in carriera è stato diretto da vari maestri, tra cui Zubin Mehta, e da registi, tra i quali si ricorda Luca Ronconi, e il soprano Selene Fiaschi, che all’attivo ha partecipazioni in diversi spettacoli del panorama operistico nazionale e internazionale.


Il viaggio


Un viaggio musicale per salutare l’anno che inizierà con Calamai e Fiaschi che eseguiranno arie e duetti tra i più noti dei compositori della lirica melodrammatica: canteranno Rossini, Puccini, Donizetti, facendo un salto virtuale in Austria con Mozart.

Dopo di loro sarà protagonista un duo formato da Daniele Biagini al pianoforte e Antonella Grumelli che canterà. Tra i più importanti pianisti del jazz toscano il primo, cantante napoletana in grado di spaziare tra gospel, blues e world music la seconda, i due partiranno dal bel canto, si immergeranno nella musica afro-americana, passeranno per quelle portoghese e sudamericana, eseguendo anche brani della canzone d’autore re-interpretate dalle armonie del jazz italiano. E non sarebbe ultimo dell’anno se non ci fosse un brindisi allo scoccare della mezzanotte: qui il viaggio da musicale diventerà enogastronomico, nelle sale attigue al teatro.

E dopo il brindisi, un benvenuto al 2023 con un gran finale fatto di blues e jam sessions. L’anno nuovo inzierà da dove era rimasto quello vecchio: con un altro evento musicale, domenica 1 gennaio alle ore 21, l’ultimo del weekend e della rassegna, con il debutto di una nuova messa in scena de “La serva padrona”, a cura della compagnia Il teatro che cammina. L’opera sarà proposta con un allestimento leggero e divertente, adatto a qualsiasi tipo di pubblico. Protagonisti, tra gli altri, ancora Calamai, e la giovane promessa operistica di origini cinesi, il soprano Yao Sun.

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