Vagnoni non si ferma: «Ho aperto il casting per un nuovo musical, il primo ispirato al film “L’incantesimo del lago”»

Luca Vagnoni, attore e regista di Cupra Marittima
Luca Vagnoni, attore e regista di Cupra Marittima
di Chiara Morini
3 Minuti di Lettura
Martedì 9 Febbraio 2021, 08:40

CUPRA MARITTIMA - Quando il teatro fa parte di te, non puoi ignorare la passione che hai. Questo pensa Luca Vagnoni, regista e attore che dal 2018 ha dato vita all’associazione Rattattù. Di Cupra Marittima, opera molto spesso nel Fermano e ora che il teatro è fermo, lui non si dà per vinto e ha deciso di continuare a portare avanti la sua passione. Ha così aperto il casting per un nuovo musical, il primo ispirato al film “L’incantesimo del lago”.


Luca come mai ha deciso di muoversi ugualmente?
«Non si parla di teatro, dato il periodo è giusto così, e non si sa nemmeno quando si potrà tornare a farlo. I palcoscenici al momento non possono essere calcati di fronte al pubblico, ma progettare sì. Quello si può. Ecco perché ho ideato questo spettacolo, ispirato alla storia de “L’incantesimo del lago”: perché volevo realizzare qualcosa che desse la possibilità agli artisti o agli aspiranti tali di mettersi in gioco. Per quello che so è il primo musical che si ispira a questa storia, nata come cartone animato. Una bella sfida che finiremo di raccogliere quando tutto sarà pronto». 

Come mai ha scelto proprio questa vicenda?
«Volevo realizzare qualcosa, narrare una storia che non fosse inflazionata, che finora non fosse stata mai vista o comunque poco conosciuta. Rattattù ha organizzato e messo in scena diverse pieces teatrali ormai, e quindi, tra l’altro, ho scelto un musical con questa storia “dimenticata” da riprendere». 


Chi vi prenderà parte? 
«Ho lanciato un bando rivolto ai marchigiani tra i 18 e i 35 anni. Ballerini, attori, cantanti, per una produzione made in Marche.

E le dirò che arrivano molte candidature non solo dalle Marche ma pure da fuori regione. Così si può continuare a parlare di teatro. È importante mantenere via l’attenzione nel nostro settore in questo momento morto». 


Niente digitale?
«Sì, si può fare, ma la proposta deve essere bella, avvincente. Il teatro però è in presenza. Appena possibile con il pubblico dal vivo racconteremo questa bella storia che ha molto da insegnare e un bel messaggio da lasciare».
Molti ricordano il cartone, ma come sarà il suo adattamento teatrale?
«Lo sfondo frizzante, tratteremo temi importanti come l’amicizia, una bella storia d’amore. Alla base anche l’eterna lotta tra il bene ed il male». 


Musical a parte, cosa c’è nella sua agenda?
«Dovrei riprendere la tournée con uno spettacolo presentato la scorsa estate. Una cosa che ho scritto con il pianista Davide Martelli. “Il carnevale degli animali – piece fantasmagorica per sognatori di ogni età”, questo il titolo, ha avuto un grande successo, e vorrei arricchirlo con altri testi. Poi dovrei avere lavori a teatro, come attore».


Altro? 
«Sta per uscire un mio video, c’è tanta carne al fuoco, ma sa, finchè non sono pronte c’è il classico pizzico di scamaranzia. Ho in serbo tante sorprese. Tra queste lo “One man sciò”, dove metterò tanti Luca Vagnoni, diversi personaggi, raccontando la quotidianità e anche il dietro le quinte. Ho un team che mi segue in questo. Presto ne vedrete delle belle».

© RIPRODUZIONE RISERVATA