Come Hong Kong ha gestito l'emergenza della pandemia di coronavirus? A rispondere a questa domanda ci ha pensato una showgirl che ben conosciamo, e che vive ormai da anni nel Paese asiatico. Parliamo di Heather Parisi, che è stata ospite di Un giorno da pecora su Rai Radio1 questa mattina, intervistata da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro.
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«Se a Hong Kong ora c'è una seconda quarantena per il Coronavirus? No, non c'è stata nemmeno una prima quarantena - ha detto Heather - chi è rimasto a casa lo ha fatto esclusivamente su base volontaria. Io però adoro stare a casa, dopo 'Fantastico 4' mi chiusi in casa quattro mesi». «Attualmente a Hong Kong ci sono circa 700 casi e 4 morti, situazione con la Cina è totalmente diversa. Le scuole sono chiuse dal 24 gennaio, mai chiusi negozi, uffici e ristoranti», ha aggiunto la ex star dei programmi di Raiuno negli anni '90.
Coronavirus, Heather Parisi da Hong Kong: «Qui nessuna quarantena, mai chiusi negozi e ristoranti»
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Giovedì 2 Aprile 2020, 16:34 - Ultimo aggiornamento: 16:47
Ci sono state persone che sono scappate da Hong Kong con le loro famiglie perché avevano paura e invece hanno visto poi che la situazione qui non era grave e sono rientrati. Non hanno, però, seguito i comportamenti corretti. E così da circa un mese chiunque arrivi a Hong Kong dall'estero viene messo in quarantena fuori, deve restare nella propria casa con un braccialetto che avverte la polizia se esci. E credetemi, ci sono stati molti arresti perché la gente esce di casa e va a bere e a fare le feste».
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