Live per divertirsi e ballare, il duo francese Doppelhandel in tour nelle Marche: «Suoni technopur rimanendo groovy»

Il duo parigino Doppelhandel: Etienne Perrone e Chiara Piemonte
Il duo parigino Doppelhandel: Etienne Perrone e Chiara Piemonte
di Silvia Del Beccaro
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Lunedì 4 Aprile 2022, 09:10

MONTEFANO - Il tour del duo parigino Doppelhandel, iniziato il primo aprile e organizzato da Il Piccio Booking dell’ascolano Alessandro Piccioni, toccherà anche Montefano. L’unico concerto marchigiano, infatti, si terrà il 6 aprile nella provincia maceratese, al teatro La Rondinella. Il live rientra nel cartellone “L’Arte è Donna”: la rassegna è promossa dall’Associazione Culturale La Rondinella e dall’associazione U-Art e vede il patrocinio del Comune di Montefano. Il duo, formato da Chiara Piemonte (Voice, Synths, Machines) ed Etienne Perrone (Controllers & Machines), si sposterà poi a Perugia (7 aprile – Indigo Art Gallery), Roma (8 aprile – Klang), Bari (9 aprile – Jackstore Social Club), Taranto (10 aprile – Mercato Nuovo) e Terni (12 aprile – Fat Art Club).

 
Piemonte e Perrone: due cognomi italiani. Chiara, quali sono le sue radici con il Belpaese?
«Sono nipote di immigrati, trasferitisi in Francia per lavorare soprattutto nelle fabbriche tessili del nord. La mia famiglia materna viene da Biella, quella paterna è friulana».


Qual è la sua storia, Etienne?
«I miei nonni sono italiani, mentre i miei genitori sono nati in Argentina da immigrati italiani. Fatto curioso: proprio in Argentina il mio bisnonno riuscì a sposare una Perrone, non sua parente».


A livello di correnti musicali, Chiara è più legata al rock degli anni ‘70 e al funk di James Brown. Etienne invece è più vicino a funk, disco e ultimamente techno. Come riuscite a far sposare questo mix?
«Tutti questi stili trovano spazio nelle nostre composizioni, che possono avere suoni duri presi dalla techno, pur rimanendo groovy.Per quanto riguarda la nostra musica, sicuramente siamo stati influenzati dai suoni degli anni ‘80 e dalla “French Touch”.

Il nostro stile è simile al synthwave “romantico” e talvolta pop. Alcuni dei nostri brani sono esclusivamente strumentali e si avvicinano a suoni più techno».


Il live è il vostro punto di forza.
«La nostra identità sta sicuramente nel live. Utilizziamo luci perfettamente intonate alla musica. Inoltre, per rafforzare l’atmosfera cinematografica che emerge dal live, intervalliamo i brani con transizioni sonore ispirate al cinema. L’esperienza dal vivo è totalmente coinvolgente, perché vogliamo che le persone si divertano e ballino».


Il vostro tour passerà presto dalle Marche (6 aprile), grazie all’organizzazione de Il Piccio Booking. Cosa vi aspettate da questa tappa?
«È un piacere poter essere ospitati nelle Marche. Abbiamo in programma di visitare questa ricca regione durante il tempo libero e, naturalmente, mangiare bene. Un grazie speciale ad Alessandro Piccioni, che ha organizzato tutte le date. È la prima volta che suoniamo qui in Italia e questo tour sarà davvero una maratona: 10 date in 12 giorni».


Progetti?
«In estate suoneremo per la prima volta in occasione di alcuni festival francesi. Siamo in procinto di firmare con un’agenzia di management. Tre video musicali e un EP usciranno a settembre. Verrà effettuata una registrazione dal vivo. Insomma, le cose si stanno muovendo in questo momento e ne siamo felicissimi».

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