Cartacanta pronta a stupire con cinque mostre a Civitanova, una è dedicata alla grande ballerina Carla Fracci

La locandina della mostra “Abbracci per Carla Fracci” della fotografa Lucia Baldini dedicata agli ultimi anni di vita dell’étoile. Il manifesto è stato realizzato da Andrea Rauch
La locandina della mostra “Abbracci per Carla Fracci” della fotografa Lucia Baldini dedicata agli ultimi anni di vita dell’étoile. Il manifesto è stato realizzato da Andrea Rauch
di Chiara Morini
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Giovedì 26 Agosto 2021, 05:45

CIVITANOVA - Partirà sabato, 28 agosto, alle ore 18, e andrà avanti fino a dicembre, l’edizione 2021 del “Cartacanta Festival”, dedicato alla ripartenza, organizzato dall’omonima associazione con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche.

Il festival
Si riparte con cinque mostre, il cuore del festival, e anche altri eventi, di portata inferiore ma ugualmente importanti. «Si tratta di presentazione di libri di giovani scrittori, interviste, presentazione di giovani grafici. Stiamo predisponendo il calendario di appuntamenti che renderemo noto appena possibile», annuncia Enrico Lattanzi, direttore del Museo Magma e responsabile artistico del festival. L’evento si svilupperà su tre sedi a Civitanova Marche: il Museo Magma, la palazzina Lido Cluana, lo spazio multimediale San Francesco.


Gli abbracci
La prima mostra si intitola “Abbracci per Carla Fracci”, e vedrà protagonisti gli scatti di Lucia Baldini, fotografa personale della grande ballerina nei suoi ultimi anni. Proprio alcune fotografie che ritraggono l’étoile verranno esposte, fino al 30 settembre prossimo, al terzo piano della sede del Museo Magma, che si trova in piazza Garibaldi 533 nella città Alta di Civitanova Marche. «Il piano non è stato scelto a casa – spiega Lattanzi -. È quello dedicato ad Albert Steiner, considerato il padre dei grafici. Nipote di Giacomo Matteotti, è stato colui che ha strutturato il primo corso all’Isia di Urbino, e sosteneva che la foto, i disegni e le illustrazioni devono contribuire a costruire il manifesto.

Per lui proprio il manifesto era un connubio di arti. Ecco perché abbiamo deciso che il piano a lui dedicato dovesse ospitare questa mostra fotografica, e in genere vi si espongono disegni e illustrazioni». 


I manifesti
L’altra iniziativa di rilievo è quella che vede protagonista Mauro Bubbico, grafico di Matera, che insegna anche all’Isia di Urbino. «I suoi 21 manifesti saranno presentati al Museo Magma, e poi affissi sui muri di Civitanova – prosegue Enrico Lattanzi –. Sono 21 manifesti dall’alto valore sociale». Temi ambientali, come detto, ma anche sociali. «Il manifesto deve tornare a svolgere il suo ruolo comunicativo, si deve riappropriare dei temi – dice ancora Lattanzi -. Anche il catalogo sarà particolare. Pagine nere, stampe in argento: è nello stile di Bubbico sperimentare la tecnica e i colori brillanti». 


Gli altri eventi 
Il 2 ottobre Cartacanta proseguirà con Fabio De Poli, Roberto Innocenti, Andrea Rauch, che ha realizzato il manifesto per la mostra su Carla Fracci, Guido Scarabottolo e Venturino Venturi. I cinque illustratori si sono cimentati per realizzare 130 immagini sulla storia di Pinocchio. “Corri, Pinocchio, corri”, questo il titolo, sarà aperta fino al 12 dicembre al Museo Magma. Alla palazzina Lido Cluana, invece, il 10 ottobre aprirà la mostra-laboratorio con “Lin Fengxuan”, pittrice-calligrafa, docente dell’Istituto Confucio di Macerata, esposizione attiva fino al 24 ottobre. Il 4 novembre allo spazio San Francesco aprirà la mostra, fino al 30 novembre, di Natalia Volpe, Graphic-designer argentina che lavora tra l’Argentina e Lione.

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