Era cresciuta a Pesaro perché suo padre, ristoratore, giramondo, anche attore e «che lavorava per la Motta non voleva che vivessimo in una grande città come Milano». Clelia Bendandi, storica speaker radiofonica, per anni voce di Raistereodue, è stata una de "Le Ragazze" raccontate da Francesca Fialdini. Ha registrato la puntata del programma in onda su Rai 2, lunedì 17 aprile, poco prima di morire il 13 marzo 2023, all’età di 72 anni. Il suo è stato, di fatto, un testamento artistico.
Da papà Poldo alle radio libere
«Ma che sei quella della radio?». Classe 1951, Clelia Bendandi è nata a Roma ma ha trascorso i primi anni della sua vita a Pesaro. Suo padre, Poldo Bendandi, era un imprenditore nel campo della ristorazione con l’hobby del cinema (caratterista in 18 film tra cui "Giù la testa" di Sergio Leone). Fu lui, per esempio, ad aprire lo storico Hermitage sul San Bartolo (poco distante dall'attuale Gibas). Sua madre, Laura, invece ha diretto per anni una galleria d’arte in via del Babuino. Tornata a vivere a Roma durante l’adolescenza, Clelia ha frequentato la facoltà di Medicina (da piccola sognava di fare il medico in Africa) e poi quella di Scienze politiche.
Radio Luna, Rai, gli Usa e Rtl
Negli anni ’70 Clelia diventa la voce femminile radiofonica più apprezzata di Roma. Dopo l’esperienza a Radio Luna, emittente fondata da Sergio Talia (famosa anche perché fece conoscere con un suo programma radiofonico una giovanissima Cicciolina), nel 1982 diventa conduttrice di RaiStereoDue, il canale radiofonico nazionale e radio ufficiale del Festival di Sanremo. Negli anni ’80 Clelia diventa una vera e propria star della radio italiana. Tutti i più grando interpreti nazionali e internazionali sono passati per il suo microfono. A metà degli anni ’90 ha lascia la radio per trasferirsi in America per rimanerci 20 anni. Rientrata in Italia, circa dieci anni fa, è tornata a fare radio a RTL Best.
Ai suoi tavoli i cantati più importanti
In parallelo ha portato avanti anche l'attività ristoratrice, seguendo le orme di suo padre. Ha gestito il ristorante “Isola del Sole”, situato su un barcone sul Tevere, ormeggiato sotto Ponte Matteotti. Era un punto di ritrovo degli artisti come Sting, Duran Duran, Simple Minds, Pino Daniele, Tullio De Piscopo, Toni Esposito o Lucio Dalla. In Clelia, negli Usa, ha trovato l'America: si è sposata con Chip, ragazzo omosessuale, poi morto per un tumore («Il più grande dolore della mia vita»).