Chef Rubio, dopo le polemiche sulla sparatoria
di Trieste crollano gli ascolti del suo programma

Chef Rubio
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Lunedì 7 Ottobre 2019, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 07:55

Le polemiche che lo hanno investito negli ultimi giorni, scatenatesi dopo i commenti sulla vicenda dei due poliziotti uccisi a Trieste, non hanno fatto bene agli ascolti del programma di Chef Rubio. I dati non mentono: la puntata di ieri di Rubio alla Ricerca del Gusto Perduto, ultima avventura televisiva dell'ex rugbista convertito a chef, ha registrato un netto calo dei dati d'ascolto. Con solo l'1% di share, pari a 242mila spettatori, in una settimana il programma ha perso mezzo punto di share e 102mila spettatori. 




Spesso protagonista di controversie, lo Chef Rubio televisivo potrebbe voler fare a meno di essere così frequentemente sui titoli dei giornali per questioni slegate alla sua carriera. Almeno questo sembra dimostrare il calo progressivo e costante dei suoi ascolti. Il 15 settembre la prima puntata della trasmissione ha esordito con 373.000 spettatori e l'1.82% di share; il 22 settembre lo share è sceso all'1.6 (367.000 spettatori); il 29 settembre ancora in flessione con l'1.5% e ieri l'1%.


Lo scandalo è nato quando, dopo l'uccisione dei due poliziotti di Triste di venerdì scorso, Chef rubio aveva parlato di «giovani impreparati» mandati «a morire», utilizzando anche il concetto di «omicidio di Stato». Parole che avevano scatenato una valanga di reazioni, da quelle di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, a quelle di Rita Dalla Chiesa  e Massimo Giletti, oltre che al post del fratello di una delle vittime della sparatoria.
 


Su Twitter oggi Chef Rubio ha poi ringraziato i suoi followers per il supporto ricevuto in questi giorni di bufera mediatica: «Grazie alle migliaia di persone che mi stanno supportando, ai ragazzi che servono questo Stato ingrato, nonostante le numerose problematiche. Un abbraccio a tutti voi. Prima o poi riusciremo a risalire questa montagna di m...a sotto la quale ci hanno costretti a vivere da lassù». 
 

Gianluca Demenego, fratello dell'agente ucciso Matteo Demenego, gli aveva scritto: «Chef Rubio sono il fratello del poliziotto impreparato! Beh, tieni sempre la guardia alta quando giri perché se colgo impreparato pure te fai la fine di mio fratello! Uomo di merda! Ti auguro di perdere un tuo caro! A presto!». Poi, le scuse per il «commento fuori luogo», alle quali, sempre oggi, lo Chef di canale Nove, ha risposto: «Caro Gianluca, non mi dovevi delle scuse. Solo chi perde un fratello può sapere cosa si provi. Di fuori luogo c'è solo il sistema marcio che come sempre strumentalizza le tragedie. Mando un abbraccio a te e ai tuoi cari». 

 
 

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