Capodanno blindato, la ricetta di Gianni Schiuma: «Anche in casa diamo sfogo alle passioni: cantiamo e tutto passerà»

La ricetta del dj Gianni Schiuma per il Capodanno
La ricetta del dj Gianni Schiuma per il Capodanno
di Laura Ripani
3 Minuti di Lettura
Martedì 29 Dicembre 2020, 04:00

SAN BENEDETTO  - Una canzone ci salverà, dunque per questo Capodanno blindato il consiglio è: «cantate a squarciagola le canzoni semplici, quelle che vi piacciono di più». Gianni Schiuma, il capostipite dei deejay marchigiani lo scorso anno era in fermento

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- come tutta San Benedetto con lui - : c’era un Capodanno in piazza da organizzare con Tomas Orsolini e fece ballare 6mila persone. «Quest’anno invece è come se soffiassimo su una vela per raggiungere il porto: non giriamoci indietro - aggiunge - ma diamo sfogo alle nostre passioni e seppure in pochi e a casa facciamoci travolgere dalla voglia di reagire: da Battisti agli U2, da Madonna a Prince e gli Anni Sessanta». 


Gli esordi
E se siamo a corto di idee basterà collegarsi sul web, cliccando su Vinilesradio, il nuovo progetto di Schiuma che è tornato alle origini, le sue, di quando, appena quindicenne, entrava per la prima volta in una radio libera - ma libera veramente come canta Eugenio Finardi -, una delle prime d’Italia, quella Radio 102 che ha visto nascere giornalisti e conduttori di fama poi nazionale e irradiava le proprie onde dalla Riviera. «Amore a prima vista - conferma Schiuma - che poi è stato anche fondatore di Radio R9. Vinilesradio «nasce - da un’idea cullata per anni diventata realtà grazie anche ad una spinta forte dovuta al Covid che ha diviso ed allontanato le persone».

Si tratta di una piccola web-radio su una piattaforma in streaming che si può ascoltare dal telefono dal computer su Alexa «e da ogni parte del mondo - aggiunge il performer -: è un modo per mantenentesi in contatto con le persone e coccolarle un po’ i nostri mezzi tecnici sono pochi ed i tecnici che ci lavorano sono pochi. Io, mio figlio Ottavio (che cura anche un programma con la sorella Emma) Simone Barbaresi dj e producer, Sergio Capretti in arte Dub anche lui dj da una vita (uno dei tanti figli spirituali di Schiuma) e poi tanti amici dj tra i quali Giampaolo Cicconi avvocato di grido - è noto anche come l’avvocato di Vittorio Sgarbi e grande collezionista di vinili - in arte Crosby, dj che suonava al mitico Charlie, il locale alla Rotonda di Porto d’Ascoli che, negli Anni Ottanta era famosissimo. E poi c’è anche suo figlio Tommaso insieme a Luca Calem Ernesto Savignani , Gabriele Spadino, Carl Fanini un grande cantante Remo Mariani e Andreino, Pietro D, amico ascolano che vive e lavora a Londra , Filetoy rapper e writer, Daniele Testatonda, Manu Latini, attore e regista ed altri ancora che arriveranno. La caratteristica della radio è la capacità di offrire tanta musica di vari generi divisi in fasce orarie e poche parole. Non ci sarà pubblicità e si può ascoltare 24ore. Chiaramente siamo piccoli e non in concorrenza ma utilizziamo il cuore le idee e magari in futuro faremo anche dei programmi live o andremo a farli in ogni dove».


L’ispirazione
Il Viniles, infatti, è anche il locale sul lungomare di San Benedetto che si è imposto per un grande successo di pubblico ma come tutta la ristorazione ha subito lo stop. «Siamo però contenti perché così il nome Viniles continua a girare, nel 2020 siamo stati aperti solo 4 mesi, e prima che possa tornare a disposizione delle persone ci teniamo allenati. Non cediamo allo sconforto e come piace dire a me la musica e l’amore ci salveranno sempre!».

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