CANTIANO - Questo fine settimana si svolge per la prima volta l’edizione primaverile della “Fiera Cavalli Cantiano”, la seconda kermesse nazionale dopo quella di Verona. Con la differenza che non si svolge in un quartiere fieristico ma all’aperto, a Chiaserna, piccolo paese alle falde del monte Tenetra, sul versante nord del Catria, il massiccio che dà il nome all’unica razza equina marchigiana.
La fiera vanta quasi mezzo secolo di storia e celebra la tradizione ad ottobre della “discesa” dagli alpeggi dei cavalli nel paese ed oggi, sabato, e domani offre l’opportunità di conoscere meglio il cavallo del Catria attraverso straordinarie dimostrazioni - come quella del carico e scarico dei muli - ed eccezionali gare di monta o ancora l’esibizione dell’uomo che sussurra ai cavalli, ossia Franco Gianni, l’unico istruttore in Italia del metodo Parelli. L’addestramento si basa sul rispetto, la fiducia tra uomo e cavallo e parte dalla considerazione che si deve tener conto dei tratti caratteriali molto individuali dell’animale - ci sono quelli più sicuri di sé, più gentili, più introversi - e quindi delle diverse esigenze delle loro personalità per stabilire una comunicazione reciproca. Un altro momento assolutamente da non perdere è la dimostrazione dell’utilizzo del cavallo da lavoro. Testimonia le grandi prove che i “cavallari” dovevano e devono superare per poter svolgere il loro lavoro.
In questo lembo di terra a confine con l’Umbria, l’animale è fondamentale per il trasporto della legna dalla montagna (programma completo ed orari sulla pagina fb Cantiano Fiera Cavalli o ufficio informazioni comune di Cantiano 0721789936).
L’area del monte Catria era una delle zone di reclutamento dei quadrupedi da parte dell’esercito italiano. Oggi questo cavallo non è più scelto per trasportare la merce ma per la sua morfologia e la sua attitudine a muoversi sui monti. Allevato semibrado sui pascoli montani ha un piede attento e sicuro sui terreni più difficili e impervi, il che ne fa un animale molto richiesto in tutt’Italia per il turismo equestre in particolare nelle aree montane.