Cannes 2021, Palma d'oro a "Titane": gaffe di Spike Lee che lo annuncia prima. Ovazione per Bellocchio

Cannes, gaffe di Spike Lee: annuncia la Palma d'oro, è "Titane" di Julia Ducournau. I premi
Cannes, gaffe di Spike Lee: annuncia la Palma d'oro, è "Titane" di Julia Ducournau. I premi
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Sabato 17 Luglio 2021, 20:20 - Ultimo aggiornamento: 18 Luglio, 12:29

Sorpresa al Festival di Cannes. Spike Lee ha annunciato la Palma d'oro del festival, Titane di Julia Ducournau, per errore essendo all'inizio della cerimonia. L'incidente clamoroso poco fa e non sembra affatto uno scherzo, con la platea sotto choc. Il film è realmente il più accreditato per la Palma ma la certezza si avrà a fine serata. 

La Palma d'oro del 74esimo festival di Cannes è Titane della regista francese Julia Ducournau.

Accade 28 anni dopo la Palma a Lezioni di piano di Jane Campion, ed è la seconda nella storia del festival. L'annuncio è stato dato in anticipo dal presidente di giuria Spike Lee, che ha spiazzato tutti con la sua gaffe. 

«Devo fare le mie scuse a tutti, ai miei colleghi, al festival e anche agli artisti a cui batteva il cuore per il pasticcio che ho combinato. Dovete sapere che io adoro lo sport e quando finisce una partita la prima cosa che annunci è il risultato. Per questo sono andato troppo in fretta verso il finale. Per fortuna che mi hanno aiutato tutti, ma è stato divertente». Così Spike Lee, presidente della giuria del festival di Cannes, incontrando la stampa dopo la cerimonia finale durante la quale ha annunciato in anticipo la Palma d'oro, andata a Titane di Julia Ducournau.

Cannes, tutti i premi

CONCORSO
Palma d'oro: Titane di Julia DUCOURNAU
Grand Prix Ex Aequo: Un Héros (A Hero) di Asghar FARHADI e Hytti N.6 (Compartment n.6 / Compartiment N.6 di Juho KUOSMANEN
Premio per la regia a Leos CARAX per Annette
Premio per la sceneggiatura a HAMAGUCHI Ryusuke et TAKAMASA Oe
per Drive My Car
Premio della giuria
Ex Aequo a HàBerech (Le Genou d'Ahed / Ahed's knee) di Nadav LAPID e Memoria di Apichatpong WEERASETHAKUL
Premio per la migliore interpretazione femminile a Renate REINSVE per Verdens Verste Menneske (Julie (en 12 Chapitres)/ The Worst person in the World) di Joachim TRIER
Premio per la migliore interpretazione maschile a Caleb LANDRY JONES per Nitram di Justin KURZEL

UN CERTAIN REGARD
Il premio Un Certain Regard a Razzhimaya Kulaki (Unclenching The
Fists / Les Poings Désserrés) di Kira KOVALENKO
Premio della Giuria a Die Grosse Freiheit (Great Freedom) di Sebastian MEISE
Premio d'ensemble a Bonne Mère (Good Mother) di Hafsia HERZI
Premio per il coraggio a La Civil di Teodora Ana MIHAI
Premio per l'originalità a Lamb di Valdimar JàHANNSSON
Menzione speciale a Noche de Fuego (Prayers for the Stolen) di Tatiana HUEZO
Camera d'oro a Murina di Antoneta ALAMAT KUSIJANOVIC presentato
alla Quinzaine des Réalisateurs

CORTOMETRAGGI
Palma d'oro a Tian Xia Wu Ya (Tous les Corbeaux du Monde / All the Crows in the World) di TANG Yi
Menzione speciale a Céu De Agosto (Le Ciel du Mois d'Ao–t / August Sky) di Jasmin TENUCCI

CINEFONDATION
Primo premio a L'Enfant Salamandre (The Salamander Child) di Théo DEGEN.

Cannes, ovazione per Bellocchio

Standing ovation per Marco Bellocchio alla serata finale del festival di Cannes. Una grandissima ovazione che ha emozionato il regista che ha ricacciato indietro le lacrime. «Non ho più nulla da dire, da aggiungere», ha detto visibilmente commosso mentre Paolo Sorrentino accanto gli consegnava la Palma d'oro d'onore. «Voglio condividere il premio con miei figli Pier Giorgio e Elena, il produttore Simone che è quasi un figlio adottivo e il grande Michel Piccoli che voglio assolutamente ricordare», ha detto citando insieme a Piccoli anche Anouk Aimee che furono premiati per il mio Salto nel vuoto nel '79.

 

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