La nuova vita di Mr. D., ​ l’artista di Camerano esce con il disco “Kid’s Dream”: la presentazione ufficiale al Loop club di Osimo

Mr. Deadly One Bad Man, ora semplicemente Mr. D., all’anagrafe Daniele Fioretti
Mr. Deadly One Bad Man, ora semplicemente Mr. D., all’anagrafe Daniele Fioretti
di Andrea Maccarone
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Lunedì 25 Aprile 2022, 11:43

CAMERANO - Nel suono c’è l’atmosfera sospesa di Neil Young. L’istintività dei Pavement. Il graffio di chitarra dei Grandaddy e l’incedere scomposto del primo Beck. Nei testi, invece, c’è la storia di una vita lunga 40 anni. Mr. Deadly One Bad Man, all’anagrafe Daniele Fioretti, è maturato artisticamente. E insieme alla sua cifra stilistica è cambiato anche il nome: diventato semplicemente Mr. D. Il cantautore di Camerano ha compiuto passi da gigante.

E dopo anni di musica, dischi e chilometri macinati prima con i The Gentlemens e poi in versione solista one man band, si ripresenta sulle scene con un disco di sicuro spessore che afferma a gran voce la nuova vita di Mr. D. Il 29 aprile uscirà su tutte le piattaforme digitali “Kid’s Dream” e la stessa sera ci sarà la presentazione ufficiale al Loop club di Osimo con il concerto in full band. 

La nascita dell’album è già di per sé una storia. Ma lo è anche il concept stesso del disco. Quindi una storia nella storia. Ma partiamo dal livello più esterno, quello legato alle condizioni e all’ambiente dove le canzoni hanno cominciato a prendere forma. «Dobbiamo tornare all’inizio della pandemia - racconta Daniele Fioretti - mi trovavo in tour in Germania con le canzoni del mio vecchio progetto solista. D’improvviso si è scatenato l’inferno. Sono dovuto rientrare immediatamente in Italia. E da quel momento la clausura di tutti per quei tre lunghi mesi del primo lockdown». E qui comincia la magia. Daniele stava già lavorando a del nuovo materiale insieme al produttore marchigiano Mattia Coletti.

«Ci siamo subito confrontati - continua Mr. D - e abbiamo deciso di approfittare di quel momento di solitudine per lavorare ai nuovi brani». Così ogni demo registrata veniva consegnata a Coletti per cominciare a dare impronta agli arrangiamenti e allo sviluppo stesso del brano. Poi la registrazione del disco «avvenuta a febbraio 2021 in una casa di campagna per mezzo dello studio mobile di Mattia». Quanta poesia. E’ stato registrato così anche il capolavoro di Neil Young del 1972: “Harvest”.

Il prossimo 29 aprile “Kid’s dream” verrà presentato dal vivo al Loop club di Osimo. «Luogo fondamentale anche perché il team del Loop è produttore esecutivo del disco» precisa Daniele.

Mentre alla distribuzione del disco ci ha pensato un’altra importante realtà musicale marchigiana: la Bloody Sound Fucktory di Daniele Nando Luconi e Alessandro Gentili. «Infatti a metà giugno usciremo anche col formato in vinile» spiega l’artista, che ad Osimo si esibirà con la band composta da Paolo Fioretti al piano elettrico, synth, chitarra e steel guitar, e Yuri Lusenti alla batteria. «Per l’estate punto a fare solo qualche apertura - spiega Daniele - ma è sull’autunno inverno che punto di più». Il tour vero e proprio, infatti, vorrebbe farlo partire dopo l’estate. «Stiamo cercando una buona agenzia di booking - continua Mr. D - e poi si va a portare il disco sui palchi italiani». In trio o solista, la storia di Mr. D è pronta ad affascinare con quel suono caldo e avvolgente del folk-rock che sa tanto di mid west americano.

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