Dire Beppe Vessicchio significa dire Sanremo. E dire Sanremo significa dire Beppe Vessicchio. Eppure quest'anno il famigerato «Dirige l'orchestra il maestro Beppe Vessicchio» non riusonerà mai all'Ariston. Perché il direttore d'orchestra non sarà presente in questa edizione del Festival.
Beppe Vessicchio assente a Sanremo 2023
Non sarà infatti nella lista dei direttori d’Orchestra di Sanremo 2023, non dirigerà nessuno dei 28 artisti in gara., come lui stesso annunciato in un’intervista a La Stampa. «Non ci sarò, dichiaro ufficialmente che non ho nessuna direzione per nessuno degli artisti in gara né nei giovani, né nei Big. L’anno corso ho compiuto ventisei presenze come direttore e posso fare delle pause», le sue parole. «Non frequento più il mondo della produzione discografica e non è capitato - ha raccontato - L’anno scorso ero con le Vibrazioni anche perché con Francesco Sarcina c’è un legame di lunga data, così come il feeling e la stima che ho con Elio e le Storie tese, ma no, quest’anno non è capitato».
L'ultima edizione
Già l'anno scorso si "rischiò" di non vederlo all'opera.
VESSICCHIO AL FESTIVAL
La sua prima volta al è stata nel 1990 per dirigere Mia Martini per La nevicata del ’56. La lunga storia d’amore con Sanremo è stata pregiata da quattro vittorie: nel 2000 con gli Avion Travel (“Sentimento”), nel 2003 con Alexia (“Per dire di no”), nel 2010 con Valerio Scanu (“Per tutte le volte che”) e nel 2011 con Roberto Vecchioni (“Chiamami ancora amore”). Nel 1994, 1997, 1998 e 2000 vinse il premio come miglior arrangiatore (in quest’ultima venne premiato dalla giuria speciale presieduta da Luciano Pavarotti).