ASCOLI - Al Cotton Club di Ascoli, il tempio ultraventennale delle sonorità jazz, un concerto molto atteso, con uno dei personaggi femminili internazionali più talentuosi del genere. Domani sera, venerdì 12 novembre, sotto i riflettori l’artista Kirke Karja, pluripremiata e giovane pianista estone, che nella serata dal vivo al Cotton Club si esibirà con il suo quartetto, proponendo i brani tratti dal suo ultimo lavoro discografico dal titolo “Turbolence”. Con lei ci saranno Kaelle Pilli alla chitarra elettrica; Raimond Magi al contrabbasso e Karl Juhan Laanesaar alla batteria.
Kirke Karja è nota per aver suonato con molti musicisti importanti e anche per essere stata presidente dell’Estonian Jazz Association. Si è diplomata all’Accademia estone di musica e teatro con una laurea in pianoforte classico e un master in jazz. Ha anche studiato composizione e improvvisazione freelance. Nel 2014 ha ricevuto il” Young Jazz Talent Award”, mentre nel 2019 è stata selezionata per partecipare al tour europeo di Criss Cross. E’ leader in diversi ensemble, tra cui il Kirke Karja Quartet, con cui ha registrato vari album in studio e tenuto decine di concerti in Europa e in Asia, inclusi festival prestigiosi. Il concerto ascolano consentirà di ascoltare un disco pieno di suoni ed armonie dal sapore baltico, a tratti misteriosi, capace di trasportare il pubblico in ambienti lontani e poco conosciuti, offrendo composizioni di ricerca capaci di creare grandi “turbolenze” nell’ascoltatore. Una serata costituita da ritmi frenetici a cui seguono pause silenziose e riflessive. La ricerca dell’artista parte analizzando la musica della tradizione delle sue radici per poi sconfinare nel linguaggio dell’improvvisazione jazzistica.
Un repertorio di contrasto, tra atmosfere nebbiose e note incalzanti, creando scenari e paesaggi sonori in cui l’energia del pianoforte si combina con le linee ritmiche del contrabbasso e della batteria, arricchendosi di sonorità dal sapore elettrico create dalla chitarra.