L'ascolano “Dardust” rappresenterà la musica italiana all'Eurovision Song Contest: «Porterò il mio personale progetto di musica che intende unire le note pop all’elettronica»

L'ascolano Dario "Dardust" Faini
L'ascolano Dario "Dardust" Faini
di Filippo Ferretti
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Domenica 8 Maggio 2022, 04:30

ASCOLI - Sarà Dario “Dardust” Faini a rappresentare la musica italiana in tutto il mondo. Al music–maker ascolano sarà infatti affidato il compito di far scatenare il pubblico presente al Palasport Olimpico di Torino in occasione dell’avvio dell’Eurovision Song Contest. Sarà proprio il musicista, autore e produttore il primo ospite della kermesse, in occasione della semifinale iniziale prevista per martedì 10 maggio.

E non poteva essere diversamente, dati i successi planetari ottenuti da Dardust negli ultimi anni, iniziati con il trionfo di “Soldi” cantata da Mahmood che, dopo la vittoria al festival di Sanremo, rischiò nel 2019 di arrivare sul podio dell’Eurovision. Per non parlare di “Within Me” realizzato con Benny Benassi e di “Golden Nights” con Sophie and the Giants, che negli scorsi mesi hanno raggiunto le charts di ogni paese. 

Sarà proprio con il famoso dee jay e produttore emiliano e con il gruppo musicale britannico fondato nel 2015 a Sheffield che l’artista ascolano si esibirà alla kermesse torinese. «È un grande onore essere in questa manifestazione anche perché rappresento il mio personale progetto di musica che intende unire le note pop all’elettronica», dichiara l’artista, che non sarà tuttavia l’unico marchigiano presente alla vetrina musicale internazionale, visto che a dirigere i musicisti coinvolti ci sarà anche la direttrice d’orchestra fermana Sylvia Catasta, già coinvolta da Dardust due anni fa a Sanremo nell’esecuzione di “Andromeda”, brano da lui scritto e in gara cantato da Elodie. E così come era già accaduto nell’edizione 2021 della manifestazione musicale nella Città dei Fiori, quando Elodie si era cimentata in un irresistibile medley ballato contenente brani dance leggendari, sia italiani (da “Rumore” di Raffaella Carrà alla stessa “Soldi”), che internazionali (da “Vogue” di Madonna a “Let’s dance” di Bowie), anche in questa occasione si tratterà di un “mash up” d’eccezione.

Parliamo di un’esibizione di 5 minuti, finalizzata a ripercorrere i brani ballabili realizzati da italiani che hanno conquistato le classifiche mondiali.

Un numero intitolato “Dance of beauty”, che conterrà ovviamente l’operato di Moroder sino a scorrere, anno dopo anno, ai nostri giorni. Un numero che si aprirà con “Horizon in your eyes”, il singolo di Dardust appena uscito e che verrà presentato in anteprima mondiale. Con il music maker ascolano, Benny Benassi si esibirà sulle note di “Satisfaction” mentre la formazione di Sophie and the Giants sarà coinvolta per riproporre le note della fortunata hit “Golden Nights”, nella versione remix realizzata da Astrality. Nella proposta di brani che formeranno “Dance of beauty”, oltre al tributo reso a Moroder, tra i pezzi figureranno quelli firmati da Robert Miles, Gigi D’Agostino e Eiffel 65. 


Per Dardust, che ha conquistato sinora 60 dischi di platino, essere all’Eurovision significa l’ennesimo riconoscimento a una fama indiscussa, dopo che il suo operato musicale è stato presente in eventi internazionali quali il Superbowl, l’Nba All Star Game e i Giochi Olimpici. 

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