Dardust per il Festival di Sanremo punta tutto su Madame

Il compositore e produttore ascolano Dario Faini, in arte Dardust, insieme a Marracash Ghali e Madame
Il compositore e produttore ascolano Dario Faini, in arte Dardust, insieme a Marracash Ghali e Madame
di Filippo Ferretti
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Lunedì 4 Gennaio 2021, 06:10

ASCOLI - È l’ultima grande scommessa dell’ascolano Dario “Dardust” Faini in ordine di tempo, colei con cui il maestro ha voluto condividere la prima iniziativa pop che lo coinvolge direttamente in prima persona, cioè “DeFuera”, il singolo che la scorsa estate è stato tra i brani più gettonati in radio e nelle piattaforme musicali. Un successo condiviso anche con Marracash e Ghali e che ha spinto l’autore ascolano a decidere di smettere di essere solo dietro le quinte, al punto di aver creato il marchio del progetto a beneficio delle iniziali del suo nome, DRD. Parliamo della più giovane partecipante all’imminente edizione del Festival di Sanremo, la diciottenne Madame, al secolo Francesca Calearo, che sarà nel gruppo dei 26 protagonisti dei big in gara con un brano proprio concepito a più mani, tra l’artista vicentina e il re Mida delle produzioni italiane degli ultimi dieci anni.
Madame, personaggio straordinario dell’hip hop italiano, impostasi due anni fa con il pezzo “Sciccherie”, con cui ha dato vita ad un genere personalissimo, aiutato da un accattivante “metalinguaggio”, porterà sul palco dell’Ariston il pezzo “Voce”, scritto da lei stessa e composto con Dardust ed Estremo, anche produttori della canzone. L’artista vicentina potrebbe essere la vera sorpresa della kermesse edizione 2021,” rischiando” di arrivare in alto nella classifica finale della competizione, grazie ad una voce e ad un temperamento unici. Dalla sua parte avrà anche un brano molto accattivante che, come accadde due anni fa con “Soldi” cantata da Mahmood, potrebbe imporsi all’improvviso sbaragliando tanti veterani. Di sicuro c’è il grande mestiere di questa seppur giovanissima cantante e autrice, sulla quale Dardust ripone molte aspettative, al punto di aver deciso la scorsa estate di affidarle la voce femminile del singolo “De Fuera”, inizialmente affidata ad Elodie. Nata a Vicenza nel 2002, Madame ha già conquistato tre dischi d’oro e uno di platino, duettando anche con i Negramaro, con cui ha collaborato nel brano “Non è vero niente”.
Poco dopo aver saputo di essere stata reclutata nel cast di Sanremo 2021, la giovane artista ha pubblicato uno scatto della sua infanzia su Instagram, scrivendo a proposito della bambina che era un tempo: «Vorrei prenderla in braccio e dirle che tra 10 anni parteciperà al Festival di Sanremo con la sua canzone».

Dario Faini, invaghitosi professionalmente di lei subito dopo averla scoperta nei suoi brani più noti, la definisce «di una bravura sorprendente». Di certo è che Madame rappresenta la nuova voce libera e sfrontata della musica italiana, grazie ad espressioni musicali e vocali inedite, giocando tra poesia e rap, con la pronuncia e gli accenti delle parole, le assonanze e le metafore. Alla città dei Fiori, dal 2 al 6 marzo, saprà di certo convincere la platea e gli spettatori, confermando la sua forza di elemento di rottura innovativo nella scena “urban”, mediante uno stile inedito, originale, seducente. Il musicista e compositore ascolano crede profondamente in Madame, per lui in grado di creare qualcosa di particolarissimo all’Ariston, confermando che non sono l’età né il genere a definire il talento di un artista.

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