Aperditad'occhio, la famiglia va a teatro
In cartellone 50 appuntamenti e 14 titoli

ANCONA - Torna Aperditad'occhio, dal 16 ottobre al 6 marzo ad Ancona.

In cartellone 50 appuntamenti e 14 differenti titoli studiati per bambini e ragazzi. Curata da Marche Teatro-Teatro del Canguro, questa rassegna di Teatro per Ragazzi parte quest'anno con una marcia in più perché, come spiega Velia Papa: “la programmazione avrà luogo anche al Teatrino del Piano, ristrutturato ed operativo, in cui all'attività per i ragazzi si affiancheranno attività rivolte alla comunità del quartiere e alle tante iniziative di spettacolo multigenerazionale e multiculturale che già si svolgono in Ancona. Gli altri due luoghi di rappresentazione sono il Teatro Sperimentale e il Teatro delle Muse”.



Giunta alla XXXV edizione, Aperditad'occhio si articola attraverso due proposte: spettacoli pomeridiani per le famiglie e rappresentazioni in mattinata riservate alle scuole. Per i piccoli sarà l'occasione di condividere con i genitori o con la propria classe l'esperienza di assistere insieme ad uno spettacolo e trarne, in modo differente, utili spunti e riflessioni. Si parte il 16 ottobre, con la ripresa di “Storie” e, fino a marzo, si potrà partecipare agli eventi organizzati per favorire il loro avvicinamento al teatro. “Insegna ai bimbi a giocare assieme -spiega Lino Terra del Teatro del Canguro - e ad usare il linguaggio come elemento formativo, per questo è importante il teatro. In questo caso la scoperta del luogo nel quale avviene lo spettacolo si unisce alla visione dello spettacolo stesso, il tutto condiviso con altri, un progetto attraverso cui portare i nuovi spettatori in tutti gli spazi deputati alle rappresentazioni”.



Alle produzioni targate Marche Teatro-Teatro del Canguro si affiancheranno alcune Compagnie e spettacoli provenienti da fuori. Tale ricerca è probabilmente la cifra più interessante di tutto il settore che in qualche misura ha contaminato anche altri ambiti teatrali. Il programma proseguirà fino al mese di marzo con l'ultima rappresentazione al Teatrino del Piano: “un nuovo spazio -conclude l' assessore alla cultura Paolo Marasca, presente in conferenza con l' assessore alle politiche educative Tiziana Borini- in un quartiere della nostra città che ne gioverà. Un' operazione che ha un senso ora che c’è un' infrastruttura come Marche Teatro”.