Antonella Elia: «Mi pagavano milioni di lire per gli autografi. Oggi sogno di condurre l'Isola dei Famosi, sarei meglio di Ilary...»

La showgirl parla anche del compagno Pietro Delle Piane: «Se ci sposiamo? Ho deciso di no. Per ora. Poi si vedrà»

Antonella Elia: «Mi pagavano milioni di lire per gli autografi. Oggi sogno di condurre l'Isola dei Famosi, sarei meglio di Ilary...»
Antonella Elia: «Mi pagavano milioni di lire per gli autografi. Oggi sogno di condurre l'Isola dei Famosi, sarei meglio di Ilary...»
di Redazione web
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Domenica 4 Giugno 2023, 11:49

Antonella Elia, una lunga carriera televisiva alle spalle. Il successo a Mediaset, il rilancio con i reality show e l'approdo in Rai. Oggi, a quasi 60 anni, ripercorre la sua via. Dal trauma della mamma morta quando aveva appena un anno, all'amore per i nonni e il rapporto con il successo. Il primo lavoro in tv con Corrado, come valletta de La Corrida: «Il mio sogno era fare l’attrice, facevo continui provini per il cinema, ma non mi prendevano. Invece Corrado mi ha preso al volo», dice al Corriere. 

Antonella Elia e la popolarità

Il rapporto di Antonella Elia con il successo è stato sempre complicato: «Io la popolarità l’ho sempre vissuta un po’ male, non ho mai pensato che fosse una figata, anzi mi innervosiva questo marasma di ragazzini in delirio che ci aspettavano fuori dagli studi. Facevo anche tante serate in discoteca, ma mi sentivo strana ad andare in un locale a firmare autografi ed essere pagata per questo. Mi chiedevo: ma come è possibile? Vado lì, non faccio niente per un’ora, e mi pagano». Le paghe però erano altissime: «Anche cinque milioni, o forse quattro. Cifre esorbitanti... Ero piccola, avevo 27 anni e lei dirà, mica tanto piccola, ma io ho avuto uno sviluppo non regolare, ho sempre avuto 20 anni di meno dell’età biologica. Ero sovrastata da tutta questa popolarità, mi destabilizzava. Ti fai delle domande: ma veramente merito, valgo tutto questo? La stessa follia mi accadde dopo la prima Isola dei famosi, con paparazzi e persone comuni che mi inseguivano».

Il litigio con Mike Bongiorno

Parte del successo di Antonella Elia è dovuto anche alla sua partecipazione a La Ruota della Fortuna. Un ruolo che riteneva un passo indietro nella sua carriera, ma che accettò: «Mike mi chiamava tutti i giorni e cercava di convincermi, alla fine ho ceduto, mi sembrava scortese rifiutare». Poi l'aneddoto sul litigio con Bongiorno, dopo che Antonella si complimentò con la concorrente animalista che aveva rifiutato la pelliccia vinta grazie allo sponso: «Mike si arrabbiò da pazzi, me ne disse due o tre, io mi misi a piangere e lui mi fece chiamare in camerino: “Ma perché te la prendi tanto? Ti ho solo detto che sei rincoglionita”.

E mi abbracciò. Mike mi voleva bene, come Raimondo e Corrado».

«Quel genio del mio agente, Lele Mora, mi mandò a fare una trasmissione stupidissima, quel genio sosteneva che Tmc sarebbe stata il nuovo polo, ma io avevo l’esclusiva con Canale 5. Così Mediaset mi strappò il contratto in faccia, Mike era arrabbiatissimo: ti ho lasciata libera per andare a fare teatro e tu vai con la concorrenza. Tu con noi hai chiuso!», ha raccontato. 

L'amore con Pietro Delle Piane

Adesso Antonella Elia vive la storia d'amore con Pietro Delle Piane, che ha 10 anni in meno di lei. «Se ci sposiamo? Ho deciso di no. Per ora. Poi si vedrà», ha commentato. Sul problema dell'età: «Non riesco ad accettare l’idea che il mio uomo improvvisamente mi veda brutta e vecchia. Io tra dieci anni ne avrò 70, lui 60, sarà nel fiore... mi viene da piangere. Dieci anni sono tantissimi, invecchiare mi fa molta paura, è inaccettabile che mi veda crollare a pezzi... Io ho sempre vissuto randagia, non ho avuto una famiglia, e forse proprio per questo non l’ho ricreata».

L'Isola dei Famosi

Ha partecipato all'Isola dei Famosi, adesso sogna di condurlo: «C'è passione, divertimento. La farei tutta la vita. Cosa fai di professione? L’Isola dei Famosi. Io adoro stare nella natura selvaggia. E poi io sono nata per condurre l’Isola, sarei la regina. Quando la guardo mi chiedo: ma perché non la conduco io?». Poi la frecciatina a Ilary Blasi: «Se sarei più brava? Beh certo, non c’è il minimo dubbio. Scherzo, dai. Forse sarei talmente caotica che non si capirebbe niente, quindi non sarei adatta a fare la conduttrice, troppo casinara».

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