Bruno Arena
è tornato in famiglia

Bruno Arena è tornato in famiglia
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Martedì 29 Aprile 2014, 16:45 - Ultimo aggiornamento: 4 Maggio, 19:01

MILANO - "Mio marito un eroe, sono convinta che ci stupir. Adesso tornato a casa dopo oltre un anno ma ha fatto passi da gigante. Gli mancava molto il lavoro. Quando vengono a trovarlo i colleghi si anima. Con Massimo Boldi ha pure cantato".

Così Rosy Marrone, da 25 anni compagna di vita di Bruno Arena, il comico dei “Fichi d’India”, colpito da un aneurisma cerebrale il 17 gennaio 2013 mentre registrava una puntata di “Zelig”, racconta al settimanale “Chi” il ritorno a casa del marito dopo oltre un anno di degenza.

L’intervista è accompagnata da un eccezionale servizio fotografico che mostra il comico con la moglie e i figli nella sua casa di Varese.

"Torneremo tre volte alla settimana a Villa Beretta, il centro di riabilitazione di Costa Masnaga, dove Bruno è rimasto finora, per la fisioterapia. Ma per il resto Bruno rimarrà nella sua casa", dice Rosy Marrone. "Io gli dico tutto, come sempre e lui mi risponde con le espressioni del volto, facendo sì o no con la testa o cenni con la mano. Riesce anche a scrivere, ma quello che esce dalla sua penna non è quello che vuole lui. Il suo problema con il linguaggio è in uscita, non in entrata. Però gli è tornata la verve comica, tanto che in clinica gli altri pazienti sono stati il suo pubblico. Li faceva ridere anche senza parlare".

"A Bruno manca il suo lavoro. Quando vengono a trovarlo i colleghi si anima: con Max (l’altro componente dei “Fichi d’India”) improvvisa sketch divertentissimi e quando è venuto Massimo Boldi hanno pure cantato. Ha voglia giocare, di tornare a fare quello che faceva prima. E io farò di tutto perché questo si realizzi”.

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