Varano è la capitale del vernacolo
Undici serate tra teatro ed eventi

Una scena di teatro dialettale
Una scena di teatro dialettale
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Martedì 20 Agosto 2019, 11:34
ANCONA - Ritorna come ogni anno a fine estate il Festival del Dialetto di Varano. Una manifestazione popolare, amata dalle gente, che sale ogni sera nella frazione del Conero, ribattezzato “paese dei dialetti”, attratto dalla magia del dialetto e dalla cordialità e della gente del posto. Soprattutto dalle cuoche varanesi che con le loro prelibate pietanze rendono più allegra e spensierata ogni serata. Un festival, che quest’anno tocca l’edizione numero 45 della sua lunga storia, diventato la più importante rassegna dialettale marchigiana e che conta pochi altri esempi in Italia.
Saranno 11 serate, da giovedì 22 agosto al 1 settembre, che vedranno salire sul palco, presentate dallo storico presentatore Roberto Cardinali, 8 compagnie in concorso più tre fuori concorso. Di cui una proveniente dall’Umbria. Ovviamente non ci sarà solo il teatro ma tante altre manifestazioni collaterali che faranno del festival un importante contenitore, sapientemente miscelato dal Comitato Manifestazioni Varanesi diretto da Lucia Gioia. Come la rassegna canora “Varano canta”, che sta diventando sempre più importante e che promuove giovani talenti. Ci sarà anche la mostra del Rosso Conero, quella del pittore Lanfranco Santini, il raduno del Vespa Club di Ancona , l’esibizione di ginnastica ritmica dell’Arcobaleno di Castelferretti, la musica del gruppo “The Cadillacs Bands2 (l’ultima serata). Verranno consegnati due premi speciali. Il primo, sabato 31, al sindaco di Ancona Valeria Mancinelli mentre il secondo è ancora da definire. 

Ogni sera funzionerà il servizio di bus navetta dallo stadio del Conero, e ritorno, a Varano, mentre che si fermerà a cena avrà diritto ad un posto numerato in platea.
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