Gli ultrasuoni un toccasana contro le rughe, il perchè lo spiega l'esperto: «Le onde penetrano la pelle in profondità e stimolano la produzione di collagene ed elastina»

Il viso di una ragazza stupendo dopo essere stato trattato con gli ultrasuoni
Il viso di una ragazza stupendo dopo essere stato trattato con gli ultrasuoni
di Federica Buroni
3 Minuti di Lettura
Giovedì 25 Novembre 2021, 10:14

ANCONA - Avete mai provato gli ultrasuoni contro le rughe? Sicuramente, sì. La tecnologia Hifu è ormai conosciuta in tutto il mondo della medicina estetica come soluzione non invasiva di lifting e quindi come uno dei trattamenti anti age non invasivo tra i più celebrati anche da tante attrici e celebrità. Hifu è l’acronimo di high intensity focused ultraound ed è un modo innovativo e soft per limitare la lassità della cute. È un trattamento che dura due anni e non danneggia la pelle. Se funziona davvero? Al solito, nessuno può garantire miracoli e, naturalmente, il risultato dipende sempre dal tipo di pelle, dall’apparecchio utilizzato e dall’età, in particolare, che incide in misura notevole sull’efficacia. 

La parola all’esperto, Massimo Bianchini, medico estetico: «Le onde ultrasoniche concentrate penetrano in profondità della pelle e stimolano la produzione di collagene ed elastina. I primi risultati già si vedono subito dopo il trattamento, quello finale dopo 3-6 mesi». Come dire: non bisogna attendere troppo per capire se funziona o meno. In buona sostanza, questa tecnologia focalizza in una sola parte, a una profondità prestabilita. L’esperto chiarisce. «Attraverso lo sfregamento meccanico di piastrine di ceramica costruite ad hoc vengono sprigionati gli ultrasuoni che, focalizzandosi in un unico punto, si trasformano in calore». Detto, fatto. Tecnologia semplice e, alla fine, un buon rimedio per far fronte al progressivo invecchiamento dei tessuti. L’ultrasuono altamente focalizzato, infatti, attiva e accelera il processo di guarigione del corpo, nelle aree del viso, del collo, del dècolletè e quindi aiuta la pelle rilassata a stringersi e a diventare più soda. Una sottolineatura importante: «Questo metodo non richiede creme, prodotti particolari o altro. Questo perché si basa sugli strati più profondi della pelle e la sua parte superficiale non è interessata». Tale procedura, dunque, stimola la produzione di collagene tramite un imput mirato di energia ultrasonica negli strati profondi della cute. Questo riscalda il tessuto e innesca un processo per cui, alla fine, la pelle risulta rigenerata tramite la produzione di neo collagene. 

Il trattamento Hifu è del tutto indolore.

C’è chi lo paragona al laser ma si tratta di due trattamenti molto diversi. La differenza con il laser è sostanziale: quest’ultimointeressa gli strati più superficiali della pelle per contrastare, per esempio, linee sottili, rughe e cambiamenti nella pigmentazione. Gli ultrasuoni agiscono, come detto, in profondità. Le principali applicazioni riguardano la riduzione delle righe, il lifting del viso non chirurgico, la correzione della forma del viso, il sollevamento delle guance, delle sopracciglia, delle rughe della fronte e delle pieghe naso-labiali, Ma c’è anche dell’altro. Questo metodo aiuta a ridurre il mento, il sacco lacrimale. Va a lavorare per il litting del dècolletè ed è un discreto rimedio anche come trattamento lisciante per la pelle dopo la liposuzione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA