La skincare con la vitamina B3, un toccasana per la pelle soprattutto dopo i danni estivi causati dal sole

La niacinamide, più nota come vitamina B3, è un toccasana per la pelle
La niacinamide, più nota come vitamina B3, è un toccasana per la pelle
di Federica Buroni
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Giovedì 14 Ottobre 2021, 10:05

ANCONA - Un nome complicato ma facile da tenere a mente, soprattutto se si considerano le sue molteplici proprietà. E’ la niacinamide. Più nota come vitamina B3, è una sostanza molto buona per la nostra pelle e, in quanto tale, è contenuta in svariati cosmetici. E’ perfetta e necessaria per la nostra skincare quotidiana. 
È un componente che non sintetizziamo e quindi va assunto con alimentazione, con integratori, con creme e sieri. Se si opta per l’alimentazione, tra i cibi che hanno questa vitamina, ci sono le carni bianche, il fegato di manzo, il pesce e in particolare il tonno, il salmone e le sarde, il latte e i formaggi ma anche gli spinaci, il lievito di birra e i cereali integrali. Le proprietà di questa sostanza sono davvero molteplici dal momento che contrasta l’invecchiamento, protegge la pelle da aggressioni esterne, viaggia alla grande contro acne e punti neri. Insomma, un portento di cui non si può fare a meno. Specialmente in questo periodo dell’anno, con l’autunno e l’inverno dietro l’angolo. 
Questa vitamina è un bene prezioso per la nostra cute da molti punti di vista. Ecco perchè va usata sempre. Tra i motivi principali, c’è che allontana lo spettro dell’invecchiamento: non solo agisce sui segni del tempo già presenti ma li previene. Un’azione che si moltiplica se si somma ad altri elementi, come l’acido ialuronico: grazie al mix di questi due ingredienti, la pelle si rimpolpa e appare più liscia e luminosa. La B3 protegge poi da freddo, caldo e vento. Le classiche aggressioni esterne. E protegge anche da inquinamento atmosferico. Una maggiore stimolazione della produzione di lipidi e ceramidi, che formano lo “scudo” della pelle, impedisce la dispersione di liquidi e previene la disidratazione. E ci sono, poi, i maledetti punti neri: la niacinamide va benissimo anche contro acne, punti neri e pori dilatati. Una manna dal cielo. La sua proprietà antibatterica blocca la proliferazione dei germi sul derma : una pelle purificata è il primo step per averla più sana e splendente. Questa vitamina, inoltre, elimina l’eccesso di sebo dentro i pori e quindi li restringe. Se abbinata all’acido salicilico, grande purificatore, questa sostanza diventa ancora più efficace. Grazie al potere schiarente e illuminante, la niacinamide è molto valida anche per ridurre le cicatrici, i segni dell’acne e le macchie.
Sua maestà, la niacinamide è anche altro.

Regola, infatti, anche la produzione di sebo e, dunque, una pelle grassa avrà grandi benefici dall’uso di creme con la B3. Quanto all’azione lenitiva, si lega al fatto che questa sostanza attenua i rossori dovuti ad acne, dermatiti ed eritemi ma anche scottature e infiammazione di varia natura. Ultima chicca: la niacinamide non è fotosensibilizzzante e il suo uso costante durante l’estate dona un’abbronzatura uniforme e ha anche un’azione antiossidante e antinfiammatoria contro i raggi Uva e Uvb.

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