“Scrigni Sacri” eterna bellezza ad Ancona, la prima apertura a San Domenico per la kermesse “La lunga notte delle chiese”

La presentazione della rassegna alla presenza dell arcivescovo Angelo Spina
La presentazione della rassegna alla presenza dell’arcivescovo Angelo Spina
di Roberto Senigalliesi
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Martedì 31 Maggio 2022, 08:40

ANCONA - «Dopo il buio torniamo a riveder le stelle». Con questa affermazione mons. Angelo Spina, arcivescovo di Ancona-Osimo, ha presentato la nona edizione di “Scrigni Sacri”, la rassegna curata dal Museo diocesano di Ancona che propone per diversi mesi aperture di chiese della diocesi, con lo scopo far conoscere le bellezze architettoniche ed artistiche che custodiscono, intervallate da momenti di spettacolo. 


«Le persone hanno bisogno di incontrarsi – ha affermato Spina – e noi diamo la possibilità di fargli ammirare la bellezza, in totale gratuità». “Scrigni sacri” è una rassegna che sviluppa il senso di accoglienza- ha ribadito l’assessore alla Cultura Paolo Marasca- perché le chiese sono luoghi di comunità e socialità, aprendo degli spazi di relazione. Sono luoghi vivi e non oggetti di memoria”. Prima apertura venerdì prossimo, ore 21,15, della chiesa di San Domenico di Ancona, che si affaccia proprio sulla movida dorica, per “La lunga notte delle chiese”, ovvero la prima notte bianca dei luoghi di culto, a cui aderiscono 150 chiese italiane, fra musica, arte, cultura e poesia, riflessione e spiritualità. Ci saranno reading di poesie del prof. Nicola Campagnoli, brani musicali del coro “Officina Polifonica” dei Cantieri Musicali di Ancona diretto dal M° Anna Maria Morresi, la presentazione del libro “Affreschi nelle Marche dal ‘300 al ‘500.

La scuola di Ancona” del prof.

Rodolfo Bersaglia. Poi aperture serali della chiesa del Gesù, martedì 14 giugno; di Santa Maria della Piazza, venerdì 12 agosto e di San Biagio, venerdì 16 settembre, ad Ancona; della chiesa di San Nicola di Bari, venerdì 15 luglio, a Sirolo e della chiesa di San Marco Evangelista, venerdì 26 agosto, a Osimo. Ogni serata sarà caratterizzata da un alternarsi di letture storico-artistiche, religiose e iconografiche delle opere più significative, concerti.


Rimarranno straordinariamente aperte al pubblico fino ad ottobre la cattedrale di San Ciriaco (dal lunedì al venerdì ore 8-12 e 13-19; sabato e domenica ore 8-19; la chiesa di Santa Maria della Piazza, martedì e mercoledì ore 10-12 e 16-18 e da giovedì a domenica ore 10-18; la chiesa del Gesù,sabato ore 10-12 e domenica ore 10-13 e la chiesa degli Scalzi, da lunedì a sabato ore 7.30-11; domenica ore 9-13. Il progetto è a cura di don Luca Bottegoni, Diego Masala, Paola Pacchiarotti. Letture iconografiche e iconologiche di Susanna Gobbi Paolini. Con la partecipazione di Alice Bonfiglio, Barbara Dubini, Laura Fadda, Valentina Paciello. 

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