Il pianista Sciortino ad Ancona propone un'esibizione ancorata al fascino del folclore magiaro e centro-orientale

Il pianista Sciortino ad Ancona propone un'esibizione ancorata al fascino del folclore magiaro e centro-orientale
Il pianista Sciortino ad Ancona propone un'esibizione ancorata al fascino del folclore magiaro e centro-orientale
di Fabio Brisighelli
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Venerdì 10 Febbraio 2023, 07:20

ANCONA - Orazio Sciortino, brillante pianista siracusano (dove è nato nel 1984), è il protagonista del concerto degli Amici della Musica “Guido Michelli” di Ancona oggi, venerdì 10 febbraio, alle ore 20,30 al Teatro Sperimentale di Ancona. Oltreché esprimere il suo talento alla tastiera (collabora con importanti istituzioni musicali ed estere, quali La Scala di Milano e il Konzerthaus di Berlino), l’artista è anche direttore d’orchestra e compositore.

Nella veste di direttore e solista di piano ha debuttato proprio nel teatro milanese nel 2011. Per il teatro musicale in particolare ha composto “la Paura”, opera sulla Grande Guerra per il Teatro Coccia di Novara e per il Teatro alla Scala (stagione 2016/2017) “La Gattomachia”, favola musicale per narratore, violino concertante e archi. 


Il programma


Il programma dell’appuntamento anconetano è ancorato al fascino del folclore magiaro e centro-orientale, impostato com’è sulla presenza di brani di due autori legati alla valorizzazione colta dei canti della loro terra: Franz Liszt e Béla Bartók.

L’ordine serale dell’esecuzione prevede la Rapsodia Ungherese n.5 di Liszt e a seguire le Sei danze in ritmo bulgaro di Bartók; quindi la Rapsodia n.16 del primo e le 2 Danze rumene del secondo. Nella seconda parte interviene da autore lo stesso Sciortino con Promenades, 7 passeggiate immaginarie per sopravvivere a una quarantena (2020), e si conclude ancora nel nome di Liszt con le sue Rapsodie n.13 e 19.


La passione


Sciortino, che vive a Milano, ha una vera passione per l’enogastronomia, con cui ha potuto personalmente ancorarsi a un riconoscimento di assoluto prestigio. La prestigiosa maison di champagne Krug lo ha nominato “Krug Ambassador”, chiedendogli di comporre un brano dedicato alla grande casa vinicola. È nato così il pezzo pianistico “Lives through a glass” incluso nell’album “Self Portrait - Piano Works con sue composizioni pianistiche, pubblicato da Sony Classical. E se il concerto di venerdì si concludesse con un brindisi?

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