Corto Dorico celebra la Giornata dei diritti umani, selezionate le sei pellicole per il Premio Amnesty International

Il regista Torfinn Iversen
Il regista Torfinn Iversen
di Giovanni Guidi Buffarini
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Venerdì 10 Dicembre 2021, 10:06 - Ultimo aggiornamento: 11 Dicembre, 15:45

ANCONA - La settima giornata di Corto Dorico 18 coincide con la Giornata internazionale dei diritti umani che il festival celebra con una programmazione speciale. 


Si comincia alle 17 nella Sala Boxe della Mole Vanvitelliana di Ancona con l’omaggio al cinema sperimentale di Magdalo Mussio a cura di Giorgiomaria Cornelio. Di Mussio si vedranno tre film, tre “violazioni assemblate in forma di fiaba”: “Il potere del drago”, “Il reale dissoluto” e “Umanomeno”. Alle 18, nell’Audotorium della Mole, proiezione in anteprima regionale del documentario d’animazione “Flee” di Jonas Poher Rasmussen. Racconta di Amin, un docente universitario dal doloroso passato: ragazzino fuggì dall’Afghanistan.

Il film era nella selezione ufficiale sia a Cannes sia al Sundance ed è in lizza per tutti i premi di questa stagione, dagli European Awards agli Oscar. Alle 19 in Sala Polveri, “Anticorpi - Coming of Age”, vetrina di corti nazionali e internazionali selezionati dai festival più prestigiosi. Sette titoli: “White Eye” di Tomer Shushan, “Mousie” di David Bartlett, “Stone Heart” di Humberto Rodrigues, “La notte brucia” di Angelica Gallo, “Mezzanotte” di Giuseppe Carrieri, “The Night Train” di Jerry Carlsson, “Stanbrook” di Oscar Bernacer.

Alle 21.15 si torna in Auditorium per la Finalissima del concorso “Short on Rights - A Corto di Diritti” riservato ai cortometraggi internazionali che trattano il tema dei diritti umani. 
Dei 343 corti arrivati da tutto il mondo, il comitato composto da 37 attivisti e simpatizzanti di Amnesty International ne ha selezionati cinque: “The Kicksled Choir” di Torfinn Iversen, “God’s Daughter Dances” di Sungbin Byun, “Near Our Border” di Martina Troxler, “Masha” di Krzysztof Chodorowski, “US MX” di Joseph O.

Hooten. Il sesto finalista - “Store Policy” di Sarah Arnold - è stato scelto dal pubblico del Corto Slam - Short on Rights.

In palio il Premio Amnesty International assegnato dalla Giuria di Qualità composta da Ginella Vocca (Presidente MedFilm Festival Roma), Riccardo Noury (Portavoce Amnesty Italia), Laura Petruccioli (Referente del Progetto Arte e Diritti Umani di Amnesty Italia) e da un delegato del gruppo Amnesty Ancona. Altri premi saranno assegnati dalla Giuria Giovani e dal Pubblico.

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