ANCONA - Era soddisfatta Simona Lisi nel presentare il programma da lei allestito per l’ottava edizione di Cinematica, il festival anconetano, ma di rinomanza internazionale, dedicato alla relazione tra immagine e movimento, alla esplorazione del rapporto tra corpo e nuovi media nelle arti performative, filmiche e visive. «Un’edizione complessa», per gli ovvi motivi pandemici. In presenza, dopo un anno di eventi fruibili solo in streaming.
Un’edizione divisa in due. Dal 18 al 20 giugno, la sezione “TouchME”. Cui seguirà, dal 6 all’8 agosto, Cinematica Live & Digital Experience, la sezione più performativa. A far da ponte, la mostra “CamerAnimata”, aperta dal primo all’ultimo giorno del festival. Inoltre, alla fine di agosto è prevista una coda nei luoghi del terremoto. Il tema portante di Cinematica 2021 è “Il tocco e il ritorno al contatto”. Agosto è lontano, scorriamo sommariamente il programma di giugno. Il percorso “TouchME” si propone di accompagnare il pubblico, i più giovani in particolare, al ritorno graduale alla vicinanza dei corpi.
Venerdì 18 si svolgerà il talk “Corporeità e nuovi media” organizzato in collaborazione con il Museo Omero e la Politecnica delle Marche. Saranno presenti: il sociologo Derrick De Keerchove, i docenti della Politecnica Gianluca Moroncini ed Emanuele Frontoni, lo psicoanalista Marco Lazzarotto Muratori, la designer Maria Rosanna Murgia, il ricercatore in neuroscienze Andrea Orlandi.
Quanto alla mostra CamerAnimata (a cura di Bruno Di Marino), è dedicata a quattro importanti cineasti attive nell’animazione: Mara Cerri, Magda Guidi, Beatrice Pucci e Claudia Muratori. E a una quinta figura: la grande Rosa Foschi. La sera del 18 giugno, la compositrice e pianista Francesca Badalini musicherà le opere delle suddette artiste. L’assessore Marasca: «Cinematica apre le danze della stagione estiva culturale anconetana». Non poteva darsi modo migliore di riprendere a danzare.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout